La riscoperta di Cimarosa: "Giannina e Bernardone"
L'Accademia Lirica Toscana “Domenico Cimarosa” e l'etichetta discografica Horus Music Limited presentano la loro nuova uscita discografica dedicata all'opera buffa in due atti di Domenico Cimarosa «Giannina e Bernardone».
Il lavoro venne commissionato al compositore aversano dal teatro San Samuele di Venezia dove debuttò nella stagione invernale 1781/1782. Il libretto di questo «dramma giocoso» fu scritto da Filippo Livigni, uno dei poeti per musica più attivi nella città lagunare in quell'ultimo scorcio del XVIII Secolo. «Giannina e Bernardone» ottenne uno straordinario successo di pubblico, tanto che lo stesso teatro si affrettò a commissionare agli stessi autori un nuovo dramma giocoso, «Il convito» che debuttò pochissimi mesi dopo. Il clamore suscitato da questa coppia di drammi giocosi rese immediatamente celebre il nome di Cimarosa a Venezia e, fin da subito, il musicista venne annoverato tra i più celebri della propria epoca.
Tale immediata fama fruttò subito al compositore non solo un rapporto privilegiato con i teatri di Venezia che perdurerà per tutta la sua carriera, ma anche un contratto come Maestro di Coro dell'Ospedaletto (uno dei Conservatori musicali femminili attivi a Venezia in quegli anni). «Giannina e Bernardone», dopo il felicissimo debutto veneziano, iniziò la propria inarrestabile corsa nei teatri di tutta Europa dove venne ripresa innumerevoli volte almeno fino agli Anni 20 dell'Ottocento. Dopo, condividendo l'infelice sorte di quasi tutte le altre opere composte da Cimarosa, il lavoro cadde in un assordante – e inspiegabile - oblio.
La registrazione di questo lavoro è stata realizzata dall'Accademia Lirica Toscana “Domenico Cimarosa” nel 2019 e sarà finalmente disponibile negli stores online di streaming musicale a partire dal 20 agosto 2022. L'interpretazione del lavoro è stata affidata a un cast vocale esperto nella prassi esecutiva del teatro musicale della fine del Settecento: i soprani Laura Valdarnini, Chiara Dietrich e July Wason; i tenori Andrew Wright e Nicholas Porrington e i baritoni Irving Hussain e Andrea De Rosa. Il cast è accompagnato dalla Tuscan Opera Academy Orchestra, mentre la direzione d'orchestra è affidata a Simone Perugini, a tutt'oggi il massimo esperto di Domenico Cimarosa.
Proprio Perugini, relativamente a questa nuova uscita, ha detto «Sono particolarmente orgoglioso di poter ridare nuova vita a questo gioiello cimarosiano, di cui ho curato anche l'edizione critica della partitura. Il lavoro preparatorio dell'edizione critica si è basato sulla partitura autografa dell'opera custodita nella biblioteca del Conservatorio “San Pietro a Majella” di Napoli. «Giannina e Bernardone» è un'opera relativamente giovanile di Cimarosa, ma rappresenta non solo un caposaldo della sua produzione – è proprio grazie a questo lavoro che il compositore si fece rapidamente conoscere in tutta Italia e, successivamente, in tutta Europa – ma anche un autentico gioiello di tutta la produzione operistica italiana di quegli anni. E' giunta finalmente l'ora che anche gli amanti dell'opera e il pubblico contemporaneo in genere possano godere della meravigliosa drammaturgia di questo lavoro e della splendida musica di Cimarosa che, in questo lavoro come in altri, riesce a esprimere tutta una serie di colori, che vanno dal patetico, al dolcissimo all'estremamente divertente, che fanno di «Giannina e Bernardone» un'autentica perla del repertorio settecentesco.
Questo articolo è stato pubblicato quiLasciare un commento
Per commentare registrati al sito in alto a destra di questa pagina
Se non sei registrato puoi farlo qui
Sostieni la Fondazione AgoraVox