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La privacy di Ilda e la telefonata di Masi: lo Zimbabwe è sempre più vicino

Il Giornale attacca Ilda Boccassini.

Ecco cosa scrive: "Nel 1982 la Boccassini venne sorpresa in ’atteggiamenti amorosi’ con un giornalista di Lotta Continua. Davanti al Csm si difese come paladina della privacy. E fu assolta. Ora fruga nelle feste di Arcore ma allora parlò di ’tutela della sfera personale’"

Piccola riflessione: può essere in buona fede un attacco del genere?

Impossibile pensarlo.

Qual è la relazione tra un'inchiesta su un reato penale e quell'episodio di trent'anni fa?

Trent'anni fa quel giudice rivendicò il suo diritto alla privacy non avendo commesso alcun reato. 

Era in discussione l'opportunità di quelle effusioni, ma a nessuno, neanche allora, veniva in mente di considerarle un reato.

Le ipotesi di reato, invece, nella vicenda chiamata Rubygate, ci sono, eccome!

Perché si mettono sullo stesso piano le due vicende?

Semplice: c'è il giornalismo che racconta i fatti. 

E poi c'è quello che li stravolge.

Ormai lo chiamano il metodo Boffo: si attaccano tutti gli oppositori del premier.

E poi, come ha dimostrato la telefonata di Masi a Santoro di ieri sera, c'e la censura preventiva.

Roba da Zimbawe, l'aveva definita lo stesso Masi.

Grazie al quale, però, adesso lo Zimbabwe è più vicino.

Commenti all'articolo

  • Di (---.---.---.214) 28 gennaio 2011 14:27

    I LIMITI LI HA SUPERATI IN TROPPI CAMPI SENSIBILI QUESTO PRESIDENTE DEL CONSIGLIO. SE FACESSE SESSO COME TUTTI NELLA SUA CASA;;;bene cosi. lo facciamo tutti

    LUI RAPPRESENTA LA NAZIONE PURTROPPO PER LA NAZIONE,, lo sballo serale gli impedisce spesso di essere presente in Parlamento pure, per me se la notizia letta nel web uno dei sui sballi gli ha impedito di presenziare ai funerali di un nostro soldato morto in Afganistan a settembre questo e il fatto che il suo governo sta rubando il futuro au giovani italiani...
    é troppo, lui in quel posto istituzionale é ricattabile , oltre tutto...
    CONTINUI COME PRIVATO CITTADINO;;;
  • Di MariLouise (---.---.---.100) 28 gennaio 2011 23:48

    Solite bufale degli scagnozzi berlusconizzati.

    Il dossier Boccassini, per giunta, come tutti i procedimenti disciplinari di quei tempi, era segretato. Quindi, come ha fatto il Giornale a pubblicare un fascicolo riservato? 

    Sembra che un membro leghista del Csm abbia prelevato il fascicolo per darlo in pasto alla macchina del fango del Caimano.

  • Di (---.---.---.38) 29 gennaio 2011 18:13

    Che la dottoressa Boccassini abbia fatto un lingua in bocca nel 1982 con un giornalista di sinistra non ce ne frega niente! Ma come siete così solerti a censurare "Il Giornale"per aver pubblicato la notizia,non vi accorgete che l’inchiesta che sta portando avanti la suddetta è solo fango e non c’è nulla di rilevanza penale? Silti

  • Di paolo (---.---.---.118) 30 gennaio 2011 09:02

    Ilda Bocassini , quando frequentava la prima elementare ,ha rubato dal panierino della sua amichetta ..........(omissis) la merendina . Però subito dopo si è pentita ed ha restituito il maltolto . Quindi tutto bene quel che finisce bene . Il caso al momento si era risolto con un bacino riconciliativo.

    Permane tuttavia il reato di furto e la notizia che il pm di Milano ha commesso un furto sta facendo il giro del mondo . Il Giornale e Libero hanno già in programma un numero speciale per approfondire la vicenda che getta nuova luce sulla irreprensibilità di Ilda la rossa e che porterà sicuramente Ghedini verso una richiesta di ricusazione ed al trasferimento presso un giudice naturale , ossia dr Silvio Berlusconi , località Arcore ,1° sezione bunga -bunga , stanza n. 430 .

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