• AgoraVox su Twitter
  • RSS
  • Agoravox Mobile

 Home page > Tribuna Libera > La desolante zuffa della camera

La desolante zuffa della camera

Riportare ciò che è accaduto in questi giorni alla camera dei deputati non ha bisogno di alcun commento.

Alfano lancia la propria scheda in direzione dell'Idv e Di Pietro come Gollum, quando trova l'anello, preserva quella scheda per poi mostrarla a noi in conferenza. La Russa si alza, applaude (mentre parla Franceschini) e poi conclude con un bel: "vaffa.." nei confronti del presidente della camera Fini. Si sta ancora indagando sul lancio del Corriere della Sera in testa a Fini, anche se probabilmente il cecchino è l'onorevole Franzoso (il quale smentisce). La parlamentare diversamente abile del PD viene insultata da alcuni esponenti leghisti e diventa oggetto di scherno da parte del parlamentare del PDL Napoli. Questi sono alcuni degli indecorosi e tristi episodi avvenuti nella Camera dei Deputati in questi giorni. Una triste commedia di onorevoli che cercano invano di imporsi sugli altri. Qualcuno urla, qualcun altro sfuria, mentre fuori i Grillini e i sostenitori di Di Pietro provano l'avanzata verso il parlamento. Sono lì, alle porte e non aspettano altro che l'uscita di qualche onorevole come ad esempio La Russa.

Abbiamo toccato il fondo? Io credo di sì. E' dello stesso parere il capo dello stato il quale riunisce in questi giorni tutti i capi gruppo del parlamento. Sono di questa idea il 73% degli italiani che oggi dichiara di disprezzare il Parlamento. Ciò che realmente mi preoccupa è il fatto che la Camera dei Deputati non può andare avanti così. Il Presidente della camera si è dimostrato ancora una volta troppo poco bipartisan. L'equilibrio è così precario che il governo si concentra su un unico provvedimento alla settimana. I provvedimenti su cui il parlamento va a votare non solo altro che leggi ad personam. Credo che l'Italia altro non stia facendo che andare indietro. Il premier cerca di schiacciare la magistratura, scaricando le colpe sui magistrati "rossi" sui "comunisti". La lega vota insieme al PDL le leggi salva-premier nella speranza che un giorno anche il federalismo faccia il passo da tempo atteso.Fini chiude la prima votazione poco prima che alcuni del PDL facciano in tempo a votare e Di Pietro con gloria mostra la scheda di Angelino Alfano. Brucia il parlamento insieme al nocciolo della centrale nuclera di Fukushima e Berlusconi nel frattempo ripete demagogicamente lo spettacolo che aveva tenuto all'Aquila (per ragioni completamente diverse) a Lampedusa. Questa volta addirittura comprando on-line una casa sull'isola. Ne abbraccia gli abitanti, vuole essere uno di loro. Berlusconi a strappare qualche voto e Frattini a perderlo perché non riceve una sola chiamata in tutto il giorno. Mentre una parte d'Italia ricorda di essere in guerra l'altra parte cerca di difendere la propria poltrona. Io cerco qualcosa di positivo in tutto ciò, qualche sbocco in mezzo a questo desolante e ridicolo spettacolo. L'unica scintilla di speranza è rappresentata dal fatto che forse abbiam capito che così non si può andare avanti. La democrazia ha bisogno di equilibrio e con questo governo l'equilibrio è stato spezzato.

Commenti all'articolo

  • Di (---.---.---.218) 2 aprile 2011 12:06

    quando scrivi perchè non provi ad argomentare o spiegare un affermazione? Beninteso dal tuo punto di vista che può essere diverso dal mio ma comunque spiegando qual’è il ragionamento logico deduttivo che nel tuo articolo non c’è.

    • Di Aldo Visibelli (---.---.---.74) 2 aprile 2011 14:31
      Aldo Visibelli

      credo di non dover aggiungere altro. Ho focalizzato la mia attenzione sugli eventi incivili a cui abbiamo dovuto assistere in questi giorni alla camera dei deputati. Ci sono avvenimenti su cui si possono avere i più disparati punti di vista, altri in cui la gente civile ne ha uno solo. Essere indignato nei confronti di chi usa un lessico non appropriato alla camera, o nei confronti di chi insulta una diversamente abile è universalmente riconosciuto. Non si può avere una classe politica così istintiva e poco ragionevole. Se si è autorevoli non cè bisogno di alzare la voce per far in modo che la propria opinione abbia la meglio su un’altra voce.

    • Di (---.---.---.124) 2 aprile 2011 17:59

      ti ringrazio per la risposta, ma il mio voleva essere solo un contributo a spiegare più approditamente i gravissimi fatti accaduti che suscitano non solo indignazione ma vergogna.
      La mia piccola osservazione, se posso ancora, era riferita al Premier che non solo vuole schiacciare la magistratura ma scardinare lo stato di diritto, non condivido il giudizio sul Presidente della camera, a mio avviso ineccepibile, i tempi di votazione esistono ed anche una maggioranza ha il dovere di rispettarli, i tempi non sono illimitati, non credo poi, che tu preferisca al suo posto un Cicchitto, un Gasparri, ecc.
      Ancora grazie, saluti.
       

    • Di Aldo Visibelli (---.---.---.74) 2 aprile 2011 19:48
      Aldo Visibelli

      Grazie invece a lei per aver acceso in me una riflessione. Nonostante lo scandalo scoppiato la scorsa estate, provo ancora rispetto per le idee e per la persona del presidente della camera. E’ vero, le votazioni hanno un tempo determinato ma lui ha fermato il tempo proprio quando gli onorevoli erano in procinto di inserire la propria scheda. Tuttavia vi è stata una seconda votazione e la maggioranza ha avuto la meglio per soli due voti. Hai ragione, sicuramente non preferirei un Gasparri o un Cicchitto come presidente alla camera anche se credo che Fini alla camera abbia sollevato nuovamente la questione nella quale ci si chiede se può il presidente della camera non essere un membro della maggioranza. Sono della stessa idea riguardo al premier,credo che Berlusconi non rappresenti un imprenditore in politica bensì un imprenditore politico. Attraverso la propria politica vuole fare i propri interessi imprenditoriali e allo stesso tempo vuole salvarsi la pelle. Una minaccia per lo stato di diritto.Tutto questo è allo stesso tempo molto lontano e molto vicino da quello che sta accadendo oggi in parlamento. La rabbia dell’opposizione e la ipocrisia della maggioranza di fronte al fragile equilibrio della maggioranza.

  • Di pv21 (---.---.---.133) 2 aprile 2011 20:00

    Giustizia è libertà >

    Per far valere le proprie ragioni o per essere prosciolti dalle accuse si può ricorrere, lecitamente, a tutti i meccanismi e dispositivi procedurali offerti e previsti dal vigente sistema giudiziario.
    Possono ben farlo soprattutto quelli in grado di sostenere il costo di agguerriti collegi di difesa.

    Cosa ben diversa è modificare il dettato legislativo per tornaconto personale o per sottrarsi al giudizio. Questo significa "rigirare" a proprio vantaggio le regole della convivenza civile.
    Può farlo solo un Premier con il concorso di una casta di Primi Super Cives attenta a privilegi, interessi ed immunità …

Lasciare un commento

Per commentare registrati al sito in alto a destra di questa pagina

Se non sei registrato puoi farlo qui


Sostieni la Fondazione AgoraVox







Palmares