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L’universo del social networking: la trasformazione del web

Il social network rappresenta uno degli elementi più importanti del Web 2.0. Il fattore sociale con la sua capacità di incrementare la cooperazione e la collaborazione online sta diventando l’elemento distintivo delle aziende di successo che riescono, grazie ad appassionati gruppi di lavoro, a coordinare progetti in maniera efficace. Non appena la persona diventa portale, si produce una specifica forma di virtualizzazione del legame sociale.

Il bisogno di formare e identificarsi in gruppi è una necessità istintiva dell’uomo in quanto animale sociale e quindi è un fenomeno imprescindibile, nell’attuale società, mentre al centro l’individuo (più libero ma forse anche più solo); c’è un rapporto conflittuale con la necessità di appartenere ad un gruppo e il bisogno di salvaguardare la propria individualità.

Se lo spazio dedicato alle relazioni sociali su Internet ricopre ormai una quota importante del proprio tempo, se preferisco condividere le foto su Internet piuttosto che mostrare le stampe dal vivo, se discuto di politica con un mio contatto in America anzichè al bar con gli amici, cos’è più reale tra la vita reale e la vita in Rete? Ha ancora senso questa divisione?

Internet è un luogo, un territorio, una dimensione che è ormai reale, perchè è reale il coinvolgimento dei soggetti che ne fanno parte ed è reale l’impatto e il condizionamento sulle coscienze, sulle conoscenze e nei diversi aspetti della quotidianità. Non si può e non si deve chiaramente escludere la fruizione di comunicazione dal vivo: siamo e restiamo esseri sociali che si nutrono di sensazioni ed emozioni che possono essere provate solo mediante relazioni di persona.

E’ chiaro però, che si sta assistendo ad un passaggio epocale, una trasformazione dei modi in cui comunichiamo e ci rapportiamo all’altro: non a caso, soprattutto tra le generazioni più giovani, i rapporti sociali cominciamo proprio in rete, per poi concretizzarsi nella vita reale.

Occorre però capire se l’uomo, nel suo attuale stato evolutivo, ha la maturità per metabolizzare questo moltiplicarsi di possibilità e di sfruttarlo come arricchimento della conoscenza e dello scambio sociale di cui si nutre, oppure se gli effetti di questo fenomeno produrranno soltanto un impoverimento della propria autonomia e unicità.

E’ molto probabile che assisteremo ad entrambe le tendenze e che il manifestarsi dell’una o dell’altra sarà un fatto soggettivo, strettamente correlato al proprio bagaglio culturale, status e contesto ambientale, producendo una nuova segmentazione sociale basata su chi utilizza e chi subisce la realtà virtuale.


I Network sociali si possono dividere in tre tipi:


- Netwrok Egocentrici; costituiti da persone connesse tra loro da una singola connessione. "I miei amici" è un network egocentrico perchè la relazione tra me e loro è l’unica connessione che tiene su il network.


- Network Sociocentrici, quelli che hanno incomune un ambiente. Le persone che fanno parte di un’organizzazione strutturata sono parte di un network.


- Network a sistema aperto, quelli che non hanno confini strutturati; le comunità online sono a sistema aperto.

Lo sviluppo sociale, dipende oggi dalla capacità di stabilire un’interazione sinergica tra innovazioni tecnologiche e valori umani in grado di generare un ciclo di feedback positivo tra produttività, flessibilità, partecipazione e responsabilità.

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