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IndipendenteMente: cinema, produzioni indipendenti, idee in movimento

E' arrivato alla sua terza edizione, IndipendenteMente, il concorso per soggetti indetto da Arkadin Pictures con la collaborazione della rivista letteraria Progetto Babele. Un'iniziativa dalle prospettive concrete e ambiziose, che quest'anno propone alcune novità.

La presentazione e il regolamento del concorso si rintracciano dalla home page di Arkadin Pictures, cliccando sul banner del concorso. Per capire meglio la piccola realtà indipendente che cura da anni progetti cinematografici, rivolgo alcune domande a Matteo Merli, regista, sceneggiatore e produttore, fondatore di Arkadin.

Perché IndipendenteMente? Nel 2011 cosa ci si può aspettare da un concorso non a pagamento legato ad eventuali prospettive cinematografiche?

IndipendenteMente 2011 è nato come un concorso pilota con un termine per scandagliare il sottobosco del cinema indipendente italiano, senza creare false certezze e/o promettere paradisi nel mondo del cinema.
Lo scopo principale da parte nostra è intercettare autori con idee valide da poter far conoscere e cercare di realizzare le loro opere, ovviamente il momento attuale è totalmente negativo, ma è il nostro intento è creare un legame con alcuni soggetti produttivi liberi nelle loro capacità esecutive per poter collocare le loro storie, e se non accadrà il miracolo della realizzazione, almeno tentiamo nel far conoscere agli altri il loro operato e lavoriamo perché ciò accada.
 
Come nasce la Arkadin Pictures? Mi racconti quali idee avete 'rincorso' negli anni, quali magari realizzato o a quali progetti vi siete dedicati?
 
L'Arkadin Pictures nasce negli anni novanta con la passione smodata di un gruppo di giovani cinefili e poi con il passare del tempo ci siamo divisi ed io ho creato l'Arkadin Productions che ha prodotto alcuni cortometraggi per poi confluire nel progetto Arkadin Pictures atto a realizzare progetti di altra specie, da cortometraggi a lungometraggi, da eventi a concorsi che abbiano come attinenza il mondo della indipendenza cinematografica. Abbiamo rincorso nel tempo tanti idee e progetti, tra cui Il Paese Invisibile o l'attuale In cerca di Me di Alessio Iarrera, uno dei nostri collaboratori, che sono arrivati ad un passo dalla realizzazione, ma manca sempre lo spunto finale di una produzione esecutiva. Ma noi non molliamo e speriamo di vedere presto realizzati questi progetti

Arkadin Progress 1.1: lo avete definito "un cantiere on line per intercettare e mettere in collegamento autori e operatori del settore". Un progetto all'apparenza molto ambizioso e complesso: come funzionerà in concreto? Quali saranno le modalità per partecipare?
 
Arkadin Progress 1.1 ingloberà la sfera dei concorsi e delle notizie riguardanti la nostra produzione, ma non solo cercherà di convogliare chiunque abbia delle storie da condividere o dei lungometraggi indie da farci visionare. Ovviamente all'orizzonte c'è l'idea di un festival e questo cantiere ne sarà un contenitore di base. Nel corso dell'anno sulla pagina di Arkadin Progress 1.1 ci saranno le modalità e le prassi per partecipare ai nostri eventi. Il nostro intento finale è quello di creare un crocevia per mettere in contatto diversi autori e professionisti del cinema per poter promuovere le loro opere e poterne realizzarne di nuovo anche con un nostro semplice aiuto e/o consiglio.

 

Ringrazio Matteo Merli.

***

Nella foto Federico Fellini, originale pubblicazione QUI.

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