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 Home page > Tribuna Libera > Inclusione: un piano per le famiglie sinti di Foligno

Inclusione: un piano per le famiglie sinti di Foligno

Il documento a firma di Marcello Zuinisi, legale rappresentante ANR, Rota Gabriele e Piani Maria, in rappresentanza delle famiglie Sinti di Foligno è stato formalmente consegnato al Prefetto Claudio Sbaraglia, al Sindaco di Foligno Nando Mismetti, al Presidente della Regione Umbria Marini Catiuscia ed a svariate istituzioni centrali e periferiche tra cui Questura, Comando Provinciale dei Carabinieri, Comando della Guardia di Finanza, Ministeri del Lavoro, Interno, Grazia e Giustizia, Presidenza del Consiglio dei Ministri, Commissione Europea.

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Prefettura di Perugia

La richiesta è chiara: un incontro con carattere di urgenza per varare un “PIANO INCLUSIONE SOCIALE NEL RISPETTO DEGLI ACCORDI QUADRO STRUTTURALI EUROPEI, DELLA STRATEGIA NAZIONALE DI INCLUSIONE , CON IL RISPETTO DELLE LINEE DI INDIRIZZO PER IL CONTRASTO ALLA GRAVE EMARGINAZIONE ADULTA IN ITALIA E LA CORRETTA APPLICAZIONE DELLA DIRETTIVA PIANTEDOSI DEL MINISTERO DELL'INTERNO

E' la nostra risposta alle ordinanze emesse dal Comune di Foligno che contestano alcuni abusi edilizi commesse da 3 nuclei familiari su dei terreni agricoli, ovvero la costruzione di manufatti abusivi, dove queste persone, poverissime, con evidenti fragilità sociali (presenza di minori e portatori di handicap), abitano da più di quindici anni.

Lo Stato Italiano ha sottoscritto Accordi Quadro Strutturali Europei, in sede di Consiglio Europeo del 23-24 giugno 2011, ratificando la comunicazione n. 173 del 5 aprile 2011 della Commissione Europea. Successivamente ha emanato la Strategia di Inclusione dei Rom Sinti Caminanti (RSC) in data 28 febbraio 2012, con UNAR Ufficio Nazionale Antidiscriminazioni Razziali della Presidenza del Consiglio punto di contato nazionale, con il conseguente finanziamento dei programmi europei PON Inclusione 2014 – 2020, PON Metro 2014 – 2020 (programmi nazionali) ed i FSE Fondi Sociali Europei, FESR Fondi Europei di Sviluppo Regionale, FEASR Fondi Europei di sviluppo Agricolo Regionale, denaro pubblico affidato alla Regione Umbria nel periodo 2014 – 2020.

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Comune di Foligno

Sono stati infine raggiunti accordi tra Governo, Regioni, Province ed Enti Locali (5 novembre 2105 Conferenza Unificata c/o la Presidenza del Consiglio dei Ministri) per la promozione e la diffusione delle “linee di indirizzo per il contrasto alla grave emarginazione adulta in Italia” ed emanata la circolare di indirizzo inviata dal dott. Piantedosi, Capo di Gabinetto del Ministro dell'Interno ai Prefetti della Repubblica con gli “indirizzi di supporto alle famiglie con fragilità, percorsi da seguire in materia di occupazione arbitraria di immobili”.

E' ingente il finanziamento di fondi strutturali europei forniti allo Stato Italiano tramite i programmi nazionali e regionali 2014 - 2020, per l'inclusione sociale di RSC, poveri, senza fissa dimora, vittime di tratta e schiavitù, detenuti ed ex detenuti, minori stranieri non accompagnati: PON Inclusione 1.250.000.000 euro, PON Metro 894.000.000 euro, POR FSE UMBRIA 237.000.000 euro, di cui, all'asse II, “inclusione sociale e lotta alla povertà”, 55.526.158 euro, POR FESR UMBRIA 412.293.204 eur, POR FEASR 2014 – 2020 UMBRIA 930.000.000 euro.

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Regione Umbria

Per questo abbiamo richiesto la sospensione delle ordinanze emesse dal Comune di Foligno e la convocazione di un tavolo di inclusione sociale con la presenza della Regione Umbria, per programmare, insieme, percorsi di inclusione sociale per tutti i nuclei familiari in povertà.

ufficio stampa e comunicazione

Associazione Nazione Rom

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