In Inghilterra e’ vietato morire in parlamento

In Inghilterra esiste una legge ancora in vigore secondo la quale è vietato morire in parlamento.

La legge fa parte del Coroners Act, approvato nel 1887 e confermato nel 1988, attraverso il quale viene regolamentata l’attivita’ del medico legale reale (Coroner of the Queen’s Household). Quest’ultimo ha il compito di svolgere tutte le inchieste sulla morte di persone ritrovate “all’interno dei confine di qualunque palazzo della regina, o all’interno dei confini di qualunque palazzo dove al momento della morte la regina si trovi”.

Poiche’ il parlamento e’ considerato un palazzo reale, la morte di uno dei suoi membri all’interno di esso richiederebbe la presenza del medico legale reale per accertarne il decesso.

Inoltre se la morte risultasse poco chiara, il medico legale dovrebbe in teoria richiedere una giuria che faccia chiarezza sul decesso, la quale dovrebbe essere composta solamente da membri della casa reale (questa venne richiesta per esempio per la morte della principessa Diana, suscitando molte polemiche).

Per evitare quindi privilegi reali ai membri del parlamento, in Inghilterra infatti la divisione tra casa reale e parlamento, rappresentante del popolo, e’ molto severa, e probabilmente anche per non infastidire la Regina con questioni riguardanti la morte dei suoi sudditi, venne approvata la legge.

La legge è stata votata nel 2007 come la più stupida di tutta la storia della giustizia britannica.