• AgoraVox su Twitter
  • RSS
  • Agoravox Mobile

 Home page > Attualità > Economia > In Argentina l’inflazione tocca pure la carne

In Argentina l’inflazione tocca pure la carne

L'inflazione in Argentina è arrivata a febbraio al 267% ed ha avuto un impatto anche sul consumo di alcuni dei prodotti alimentari di maggior consumo in Argentina e, tra questi la carne, vero e proprio simbolo della cucina locale. 

Secondo i dati della Camera dell'industria e del commercio della carne argentina (Ciccra) il consumo di carne nel primo bimestre del 2024 è sceso dell'8,2% rispetto allo stesso periodo del 2023 e attualmente gli argentini consumano 51,7kg di carne per abitante all'anno contro i 59 del 2002. Che comunque non è poco. Vuoi dire consumare carne quasi tutti i giorni " Negli ultimi 12 mesi, secondo dati ufficiali, il prezzo medio ha segnato un incremento del 288% con un livello di inflazione superiore a quello medio. Solo a febbraio l'incremento rilevato è stato del 15% rispetto al mese precedente." Ansa In altre parole l'aumento del prezzo della carne è superiore a quello degli altri prodotti. In siffatto contesto la Camera avverte sul rischio di entrare in una vera e propria crisi del consumo interno. A generare pressione sui prezzi è anche la decisione del governo di aprire le quote di esportazione, un'iniziativa che spinge ad un allineamento tra il valore della carne sul mercato interno e quello destinato all'estero. Se una parte maggiore della carne prodotta viene inviata all'estero fa aumentare il prezzo della carne nel mercato interno. Tuttavia bisogna considerare che è necessario che il saldo della bilancia commerciale sia favorevole. Vale a dire che il paese esporti più di quanto importa nel suo complesso. Così facendo si fa entrare valuta straniera che poi serve per pagare le importazioni. L'Argentina sta attraversando una crisi che ricorda quella della Grecia circa quindici anni fa. La Grecia viveva al di sopra delle sue possibilità facendo debiti che non riusciva più a pagare. L'Argentina deve ritornare a vivere secondo le proprie possibilità. Si ridurrà l'inflazione e la ricchezza del paese ritornerà a crescere. Lo stato potrà ritornare a sostenere le spese del welfare. Che a volte sono eccessive. In Argentina anche l'Università è gratuita.

Lasciare un commento

Per commentare registrati al sito in alto a destra di questa pagina

Se non sei registrato puoi farlo qui


Sostieni la Fondazione AgoraVox


Pubblicità




Pubblicità



Palmares

Pubblicità