• AgoraVox su Twitter
  • RSS
  • Agoravox Mobile

 Home page > Attualità > Politica > Impressioni di settembre

Impressioni di settembre

Perchè in autunno il panorama politico (e non) italiano cambierà.

Incontrovertibilmente.

Daccordo, tralascio qualsiasi sporadico commento sul notizione di Repubblicapuntoit about la figlioletta del sire che puntualizza sull’impossibilità della dicotomia pubblico-privato. Roba da scaldare i cuori e far tremare le mura romane. Dubbi? Ma mi preme, oggi, fissare lo sguardo su un futuro insopprimibilmente prossimo, quell’autunno che c’aspetta al varco, appello in mano. E la lista è lunga.

Reperto1. Quest’autunno finalmente conosceremo l’esito al quale sono giunti gli insigni (insonni..) della corte costituzionale, e se le cene golpiste sono andate di traverso o giunte sino all’ammazzacaffè (leggasi ammazza giustizia). Insomma: sapremo se sultano e sultanelli avranno longa vita, fruendo del lodo Alph-ano, o dovranno cedere il passo.

Reperto2. Cedere il passo a chi? I soliti ammanicati, dalla regia, fanno sapere che Luca Cordero di Montezemolo – a fondazione pseudosociale già fondata (ItaliaFutura o qualcosa di simile) – potrebbe scendere nell’agone (quando? Autunno). Approfittando della caduta costituzionale degli dei, o semplicemente – se così, ahinoi, non fosse – della fisiologica incrinatura governativa generatasi da questa primavera in poi. Lo spazio storicamente vacante della destra moderata e paternalista (vuoto, osiamo, dai tempi di Cavour e Sella), che vedrebbe in Montyzemolo un esponente piacevole alla posse (ricco e più giovane, capo della every-loved Ferrari) e privo di belletto e podaloprotesi, sarebbe giunto alla al giro d’orologio di fine turno. Resta da vedere se, come gli altri messisi, nel tempo, sulla stessa scia, si manterrà sul battistrada o sfoderi il manganello (o il telecomando. Cosa, però, piu’ difficile: la compiacente La7 vede la grumosità di alcuni animi da placare. E, comunque, non fa primavera).

Reperto3. Ad analisi Centro-Destra fatta, non resta da leggere la mano ai “sinistri” (come amano chiamarli gli altri). A parte un congresso Democratico evidentemente scellerato all’esito sin d’ora (sempre autunno), l’altro polo vede sorgere (insorgere) il neonato Movimento di Liberazione Nazionale di Grillo, già forte del placet di Idv. Al quale, immaginiamo, sottrarrà qualcosa. Ma vedremo: il divertente sarà capire quanto spazio sarà dato a una compagine che, costituzionalmente, dovrebbe godere di minuti televisivi al pari dei maggiori partiti (in previsione delle regionali del ‘10). Altro sconquassone che cade giù con le foglie.

Reperto4. Non meno importante. Anzi. Dalle parti dell’isola dei famiosi, l’appello Dell’Utri in autunno giungerà a conclusione. Basti la frase. Intanto, fino ad allora, c’è un papello da srotolare, e alcune sorgenti (fra assegni, cartacei e nastri) da pubblicare, certi ribelli da accomodare, talune dichiarazioni dalle carceri da vagliare. Scommettiamo (me ne prendo la paternità, e di nuovo) che qualche agenda spunta fuori? O qualche lettera, tipo, del ‘78? O che le prime due lettere dell’alfabeto greco tornano di moda? Scenari a scelta, registi avvisati.

Reperto5. Quest’autunno uno strapagato Feltri tornerà in via Negri, a usurpare la poltrona che fu del maestro. La corazzata s’ingrugnisce di un Belpietro a Libero e Mimun a Rai Fiction. C’è chi giura su Riotta o Mentana a La7, e qualche sorpresa mechata a Panorama. Quando il gioco si fa duro.

Reperto6. Non vi bastano decisione inderogabile sul lodo Alph-ano, Primarie Pd, Grillo, Feltri, Dell’Utri e evoluzionismi siculi, Montyzemolo et cetera? Grattate. Su qualunque superfice v’accingiate, scoprirete che la data di scadenza d’indicata porta all’autunno. E se servono delucidazioni, L’89 lo trovate qui, intento a capirci qualcosa con voi. Voi metteteci i pop corn.

Lasciare un commento

Per commentare registrati al sito in alto a destra di questa pagina

Se non sei registrato puoi farlo qui


Sostieni la Fondazione AgoraVox







Palmares