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 Home page > Attualità > Cronaca > Il Re Sole...dell’Avvenire

Il Re Sole...dell’Avvenire

“Il mio governo è un paradiso”. “Mi chiedono sempre quali sono le mie passioni…sono la caccia e le donne…E quando poi mi chiedono che tipo di caccia, io subito rispondo la caccia delle donne…”. Si sente secondo solo a Napoleone, il vigore di un ventenne, vuol portare all’attenzione del G8 il progetto avveniristico di medicina per elevare a120 anni l’aspettativa di vita media in Italia, il suo medico Scapagnini lo reputa immortale.

Un tale Uomo merita un panegirico.

<< O mio Giove onnipotente,

dopo tanta brava gente,

or vogliam cantar le brame

del più bravo del Reame.

 

Smisurata ha l’ambizione

E forsennata aspirazione

d’occupar ogni posizione,

per sentirsi un padrone.

 

Lui con tutti s’arruffiana,

sventolando la bandana.

 

Per aver qualunque cosa

Lui s’affanna senza posa:

a qualcuno fa l’ occhietto

e ad altri lo sgambetto.

 

Lui è il nostro generale

Anche in campo sindacale:

ci organizza il Carnevale

o ci fa il quaresimale.

 

Senza Lui sarebbe muto

Il paese sofferente

e dal Ciel averlo avuto

ringraziam l’Onnipotente.

 

Ma tirato fino in fondo

Il suo gioco da “Girella”,

Diventar può un girotondo,

che somiglia alla storiella

 

della donna scanzonata

che, volendo farsi bella,

finì rotta e mal pagata.>>

 

 

 

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