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Il Grillo sul "tetto" che scotta

Gli italioti appartengono a una razza culturalmente molto strana e indecifrabile: premiano chi li prende in giro infischiandosene della volontà di loro elettori e delle promesse fatte, dimezzano i voti a chi ha rinunciato a 42 milioni di euro di rimborsi elettorali e ha mantenuto la promessa fatta in campagna elettorale di non fare alleanze con i due partiti oggi sposi nel governo Letta, PD e PDL.

Il tutto è avvenuto grazie ad una regia mediatica, a reti Tv ed edicole unificate, che ha dipinto in questi tre mesi di legislatura il M5S come dilettantesco, eterodiretto, congelato, buono solo a dire dei no, impegnato con gli scontrini e la diaria invece che con le leggi.

Praticamente la Casta (politici e giornalisti) ha saputo trasformare il rispetto delle promesse elettorali da virtù in vizio, e ha fatto apparire l’ignobile governo Letta, operazione di Palazzo patrocinata da Sua Maestà intoccabile Giorgio Napolitano, una sofferta operazione di responsabilità verso gli italiani.

Quanto ai NO di cui si accusano i pentastellati per aver mantenuto fede agli impegni elettorali, i veri e pesanti NO il M5S li ha ricevuti quando ha proposto al PD di rinunciare ai “rimborsi elettorali” nella stessa forma con cui lo aveva fatto il Movimento e considerare questo atto come l’inizio di un possibile dialogo, e poi il NO pesantissimo a votare insieme Rodotà quale nuovo Presidente della Repubblica, cosa che avrebbe sortito l’effetto di far avere a PD e SEL il via libera ad un loro governo, sostenuto in Senato dai voti grillini in cambio del recepimento di qualcuno dei 20 punti fondamentali del programma.

La presunta apertura di Bersani al Movimento per governare insieme non c’è mai stata. E’ stata una viscida sceneggiata in puro stile pretesco e veterocomunista per addossare ai giovani appena entrati in Parlamento la responsabilità di impedire un governo insieme, mentre la decisione di spartirsi il potere con Berlusconi, con i buoni uffici di Napolitano era già stata presa da tempo.

C’è una lettura di questo governo che sembra sfuggire alla comprensione dei cittadini italiani, o meglio dei sudditi che non si scandalizzano di solenni promesse tradite il giorno dopo, ed è che questi due partiti si sorreggono a vicenda, fanno finta da anni di litigare, ma nessuno nel PD si è mai sognato di fare una legge sul conflitto di interesse, né di applicare la 361 del 1957 che rende ineleggibili i concessionari pubblici, nessuno ha mai attaccato il monopolio della TV privata perché in cambio i politici si sono spartiti la RAI, entrambi, PD e PDL, hanno fatto passare leggi ad personam o di ostacolo al lavoro dei giudici perché entrambi hanno scheletri nell’armadio e un gioco di ricatti incrociati.

La stessa legge elettorale, il famoso “porcellum”, è stata pensata proprio per favorire l’inciucio, visto che non dà una maggioranza omogenea nella Camera e nel Senato, e favorisce, anzi obbliga, a intrallazzi e trattative sottobanco, compravendita di parlamentari.

Per quale motivo il M5S avrebbe dovuto allearsi con il PD che è uno dei due pilastri di questo sistema, che non è democratico semplicemente perché inganna i propri elettori, le varie decisioni vengono prese da quattro persone, e i candidati vengono scelti dall’alto e non dal territorio?

Se il 50% degli elettori a Roma non sono andati a votare è perché cominciano a capire che tu come elettore non conti niente, ma al tempo stesso non si fanno carico di costruire una alternativa con chi, senza soldi e senza TV è arrivato al 25%-

Pretendere di vedere dei risultati da una opposizione che sta in Parlamento da due mesi e mezzo ed è sotto attacco senza quartiere da tutta la Casta politico mediatica, è veramente da italioti fasulli, sudditi senza speranza che cercano chi gli toglie le castagne dal fuoco senza ma impegnarsi direttamente.

 

 

Commenti all'articolo

  • Di (---.---.---.200) 29 maggio 2013 13:22

    GRILLOmone >

    Dal genio di Grillo ora sappiamo che ci sono due Italie.
    L’Italia (A) fatta da chi vive di politica, da chi ha uno stipendio pubblico e dai pensionati. A parte, precisa, quei 7,5 milioni di pensionati che tirano avanti con meno di 1000 euro al mese.
    Poi c’è l’Italia (B) fatta di lavoratori autonomi, cassintegrati, precari, piccole e medie imprese e studenti. Quella delle tragedie umane, dei senza lavoro, delle tante imprese che ogni giorno chiudono.

    Grillo non ha dubbi: l’Italia (A) non può vivere senza il contributo fiscale dell’Italia (B).
    Come dire che i primi vivono “tranquilli” con i contributi ricavati (?) da chi non ha le risorse per sopravvivere. E solo lui sa come può accadere.
    O forse “dimentica” quell’Italia che ancora produce ed esporta con qualche successo.
    Lui che “non lavora da tre anni” e continua a fare una vita da milionario.

    C’è di più.
    Sente che si sta avvicinando l’autunno “freddo” e che l’Italia andrà in bancarotta.
    Eppure Grillo sa dove trovare per tutti il reddito minimo garantito. Sa come cancellare l’Irap, esonerare da tasse le nuove imprese e non far pagare i contributi ai nuovi assunti.
    Questa è un’altra l’Italia: quella che verrà. E solo Grillo sa come e quando.

    Ecco allora spuntare il suo “vi capisco” riservato ai tanti che non votano più M5S perchè “tengono famiglia”. Parole sante!
    Tutto va bene finchè dura il Consenso Surrogato di chi è sensibile alla fascinazione …

    • Di (---.---.---.232) 29 maggio 2013 23:44

      Ma no, è più semplice.


      Esiste un’Italia di serie A, fatta di brave persone, contraddistinta dal fatto di avere lui come guru. 

      Poi esiste un’Italia di serie B, fatta da tutti gli altri, quelli che non gli accordano fiducia, tutti nello stesso calderone.

      Dal mio punto di vista la sua ultima dichiarazione non è altro che una captatio benevolentiae nei riguardi dei suoi fidi, ribadire che sono dalla parte giusta, la sua, perché lo dice lui.

      Poi magari un giorno si scopre che i precari e i disoccupati hanno i genitori pensionati che li campano, altrimenti starebbero a chiedere la carità per strada o a rubare e che l’Italia di serie A e di serie B sono tristemente interconnesse. Altro che internet e blog. I poveri non hanno tempo da spendere in rete, né i soldi per permettersela.

      Chiunque parla del disastro compiuto a spese delle nuove generazioni, rifletta sulle quantità di cellulari, modem, computer, mutui e benefici che ha avuto sin dalla nascita, specie se si parla di 20enni. Perché quei cellulari e quei pc non li hanno pagati col proprio stipendio di precari/disoccupati, ma coi soldi che questo sistema scelto dai propri genitori ha garantito ai propri genitori. Nessuno si salva, siamo tutti responsabili dello sfascio attuale, è solo questione di gradazioni.

      L’Italia è una torta e sulle briciole chiunque ci ha messo mano. Chi ha potuto ovviamente, nuove generazioni incluse.
  • Di (---.---.---.21) 29 maggio 2013 13:57

    Se non si svegliano le menti deboli e anestetizzate degli italioti non si risolverà mai NULLA!
    Ma dobbiamo impegnarci tutti !

    Questo è il video-doc TRUMAN SHOW ITALIA 1994-2013

    http://www.youtube.com/watch?v=OiTXCS1OwJ8

    http://www.youtube.com/watch?v=W5ULjMZoccw

    DIFFONDIAMOLO !

    DIAMOCI DA FARE !

  • Di paolo (---.---.---.140) 29 maggio 2013 14:46

    E’ finita , caro paolodegregorio ,,hai voglia di rigirare la frittata , è finita .

    L’illusionista ha fatto flop ,si è strozzato con le sue stesse parole e adesso schiuma rabbia contro chi lo ha tradito . E’ entrato in uno stadio paranoico e se la prende con il mondo intero reo , a suo dire , di ingratitudine ,di non aver recepito il suo verbo ,di preferire il vizio alle virtù . Ormai siamo prossimi al martirio ,già compaiono le prime stimmate .

    Ma non aveva detto " se mi hanno votato ......... si sono sbagliati ,perciò che non mi votino più " ?.
    Bene ,lo hanno preso in parola .
    E allora di che si lamenta .

  • Di (---.---.---.158) 29 maggio 2013 18:12

    L’unica cosa che ha sbagliato e’ stata provarci. Un paese come l’Italia va lasciato affondare. 

    Inutile provare a salvare qualcosa. Ci provi e ti danno dell’illuso beota.
    Tornasse Cristo lo crocefiggerebbero nuovamente, che sarebbe troppo anarchico per i loro gusti da melma stagnante.
    Certo, e’ un cretino povero milionario illuso questo Beppe Grillo. 
    Molto meglio quella bella feccia che ora sta al governo, che infatti rappresenta la maggioranza degli italiani.
    Che dire? Le cose si commentano da sole.
  • Di (---.---.---.213) 29 maggio 2013 19:06

    Sei patetico tu e Grillo, la colpa è degli italiani che non capiscono la bontà delle vostre ...sciocchezze. La colpa è delle tv e stampa.

     

    La colpa è solo vostra se perdete i voti ! la vostra proposta è ritenuta inadatta dalla stragrande maggioranza degli elettori, fattene una ragione.

    In ogni caso il rifiuto delle responsabilità per i propri atti è la prima regola dei componenti la casta dei politici. Ne deduco che siete sulla buona strada, siete entrati a far parte della casta anche voi.

     

    Paolodegregori ARRENDITI !!!

    • Di (---.---.---.93) 30 maggio 2013 02:29

      Se i voti calano della metà nel giro di tre mesi non puoi pensare che tutto dipenda dalla campagna mediatica; perché se la gente si bevesse tutto quello che gli propinano giornali e televisioni non avreste mai avuto 8 milioni di voti tre mesi fa.

      Invece la gente è più intelligente di quello che perfino voi credete e ha capito chi ha la responsabilità del vostro isolazionismo e quindi del mancato accordo con Bersani. Evidentemente NON vi aveva votato perché avete sempre detto che non avreste mai fatto accordi con nessuno, ma perché sperava che portaste un cambiamento... che si fa in due modi soli: o ottenendo il 100% dei voti o trovando un accordo con qualcuno per governare e fare le cose necessarie. Visto che non siete capaci di fare né l’uno né l’altro... ha ringraziato il dottore e rifiutato l’offerta. Voi dite che Bersani ha fatto una proposta che era falsa, priva di contenuto. L’elettorato dei ’cittadini’ non ci ha creduto. Tanto difficile da capire ?

      FDP

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