ING Direct: la zucca si sta seccando?

 A mio avviso oggi i titoloni dell’informazione avrebbero dovuto essere dedicati ad ING Direct. Lo confesso, anch’io sono titolare di un conto deposito nel salvadanaio zucca ma quando ho letto la notizia un sussulto l’ho avuto...

Sul sito di Ing direct Italia fino ad oggi abbiamo letto che "Nonostante la difficile situazione dei mercati internazionali ING DIRECT Italia prevede di chiudere 2008 in utile e con risultati commerciali in crescita rispetto al 2007. A livello internazionale il Gruppo ING prevede di chiudere l’anno 2008 con una perdita netta di 0,4 miliardi di Euro. Per affrontare il nuovo scenario con maggiore serenità il gruppo ING ha così deciso, in accordo con il governo Olandese, di intraprendere misure correttive volte al contenimento del rischio del suo portafoglio e alla riduzione dei costi. [...] Non sono inoltre previsti piani concreti di riduzione del personale nel nostro Paese."

Già, ma per ridurre i costi nel gruppo si parla di circa settemila licenziamenti...fortunatamente però l’intervento dello stato olandese coprirà l’80% delle esposizioni a rischio nella bolla dei subprime e quindi il giocattolo per il momento è salvo.

Stamani (ieri 26 Gennaio n.d.r.) la compagnia finanziaria olandese aggiornando la chiusura del 2008 con una perdita di circa 1 mld di euro, a seguito di svalutazioni ed altri oneri per circa 3,3 mld ha annunciato le dimissioni del CEO, Michel Tilmant, ed il suo rimpiazzo con Jan Hommen ex responsabile finanziario di Phiips: dimissioni per il disastro o per la riduzione dei costi dell’Azienda?

Commenti all'articolo

• Di Sergio Carducci (---.---.---.67) 27 gennaio 2009 12:15

  L’ING sta facendo una forte campagna promozionale per il Conto Arancio, ricordo che:
  Conto Arancio è un deposito a risparmio libero, a mezzo del quale la Banca acquista la proprietà delle somme depositate dal Cliente, obbligandosi a restituirle a richiesta dello stesso (deposito libero).
  Per quanto riguarda il rischio di controparte, ING DIRECT N.V. aderisce sia in Italia che nei Paesi Bassi ai rispettivi fondi nazionali di tutela dei depositi. che garantiscono depositi fino a un massimo di 103.291,38.
  (Non è sicuro come un titolo di stato come si potrebbe pensare guardando la pubblicità)
  
  Sergio Carducci
  

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  • Di (---.---.---.36) 27 gennaio 2009 22:01

    Regolamento "fondo"interbancario
    Articolo 27
    comma 3. Il limite massimo di rimborso per ciascun depositante è pari a 103.291,38 Euro
    comma 7. Il rimborso dei depositanti è effettuato, sino all’ammontare del controvalore di
    20.000 Euro, entro tre mesi dalla data del provvedimento di liquidazione
    coatta amministrativa. Il termine può essere prorogato dalla Banca d’Italia, in
    circostanze eccezionali o in casi speciali, per un periodo complessivo non
    superiore a nove mesi.
    comma 8. Il rimborso dell’ammontare residuo dovuto è effettuato con le modalità e nei
    termini deliberati dal Consiglio, nel rispetto della normativa vigente.
    
    
    TRADUZIONE PER I DURI DI COMPRENDONIO
    
    Il "fondo" in Italia è POST ANTE ovvero non è un fondo perchè i soldini vengono raccolti solo post default finanziario di un istituto.
    Problemino di aritmetica da terza elementare:
    Ammesso e non concesso che il "fondo" restituisca i 20000 nei nove mesi come da comma 3, se fallisce un istituto con un debito corrispondente all’80% del PIL italiano come UNICREDIT, quanto verrà rimborsato ai piccoli creditori (correntisti) che vengono dopo i grandi creditori?
    
    

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• Di filippo (---.---.---.38) 28 gennaio 2009 00:14

  io, nel dubbio ho ritirato TUTTI i soldi dal conto. Aspetto di leggere dalla stampa di settore come va la prossima trimestrale (aprile), poi si vedrà.

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  • Di roby (---.---.---.216) 28 gennaio 2009 11:25

    beh....certo ch ese tutti facessimo cosi’...sarebbe davvero un bel problema...allora si che crollerebbe tutto il castello.
    Penso che la stampa dovrebbe informare piuttosto che sparare titoloni e creare il panico.

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• Di Paolo (---.---.---.203) 28 gennaio 2009 10:54

  Bene.
  Dopo le voci allarmistiche e le giustificazioni della Ing Direct Italia (sul loro sito), urge il parere di qualcuno che sappia di cosa stiamo parlando.
  Io ho solo 5000 euro depositati sul conto arancio ma ho solo quelli oltre a qualche spicciolo (stipendio) su un altro conto. Ergo, sono estremamente preziosi per me.
  
  

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• Di Willy (---.---.---.113) 28 gennaio 2009 19:07

  Io non li ho ritirati perchè penso che non ce ne siano gli estremi...è chiaro che creare il panico non sia corretto così come tacere le notizie.

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• Di Francesco Rossolini (---.---.---.185) 1 febbraio 2009 20:34

  

   Mi è appena arrivata la bella busta colorata di ING che mi propone un fantastico affare, ovvero dargli i miei soldi... 

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• Di nioletta (---.---.---.194) 1 febbraio 2009 23:34

  io consiglio a tutti i mettere i soldi alla banca sella
  La banca ING è una delle banche canaglia globali che partecipa alla depredazione del pianeta.

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• Di Giovanni (---.---.---.29) 2 febbraio 2009 19:52

  Io con loro ho un mutuo e mi trovo bene.
  

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• Di Nico (---.---.---.33) 3 febbraio 2009 15:03

  Non appena ho appreso la notizia delle perdite di ingdirect e del cambio del CEO ho ritenuto prudente ritirare tuttii miei soldi del conto arancio, anche se come previsto, fino a circa 100.000 € sono garantiti dalla Banca D’Italia. Ho lasciato soltanto l’investimento arancio che da 30.000 € si è ridotto a circa 16.000 €. Non ho ritenuto opportuno ritirare quello che mi è rimasto dell’investimento arancio perchè nutro la speranza che possa trattarsi di una perdita virtuale ma, sono stato tentato di salvare il salvabile. Anche perchè, vedo che la fetta più grossa di questo investimento è nel mercato USA quello che ci ha mandato tutti alla rovina.
  Non so se il mio intervento è stato corretto. Non ho chiuso il conto con ingdirect ma ho lasciato qualche migliaio di €. Sto tenedo sott’occhio l’evoluzione di ING, se le cose miglioreranno, chissà quando, potrel avere un ripensamento.
  

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• Di Loris (---.---.---.171) 11 febbraio 2009 00:06

  Salve a tutti,
  Non sono assolutamente d’accordo con Filippo e con quelli che tolgono i propri risparmi dai conti deposito, togliendo "ossigeno" quando ce nè più bisogno, mentre concordo pienamente con Roby.
  Sono un vecchio cliente da anni e mi sono sempre trovato molto bene, adesso mi sono aperto anche il conto corrente (dopo aver preso in esame anche altre banche). Inoltre sto valutando di chiedere un mutuo per la prima casa, sempre con ING.

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• Di Aalvar Aalto (---.---.---.96) 14 febbraio 2009 15:43

  Complicato oggi decidere a chi dare i propri soldi - il tasso è fondamentale, ma siamo sicuri? ING ho letto su stampa straniera è uno dei più grossi investitori europei in titoli tossici e per questo è stata salvata due volte dallo stato olandese e il suo capo è stato costretto ad andarsene....d’altra parte se offriva tanto da qualche parte doveva pure metterli i soldi no? Cosa ne pensate di CheBanca? Ha tassi meravigliosi ma ci sarà da fidarsi o sarà come il Conto Arancio?

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• Di WSanMarco (---.---.---.139) 1 aprile 2009 22:52

  Ing Direct la sua storia l’ha già fatta ...... dunque.. ...chi sarà la prossima banca a "seccarsi"????
  Vi invito a leggere i giornali esteri , sapete cosa dicono??
  Che l’Italia è a rischio "default". L’Olanda NO.
  
  Se devo rischiare di perdere i soldi rischio su un fondo che mi da di +, sciocco sarebbe perderli su un conto che mi offriva 0,025.
  
  
  
  
  

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• Di gommolo (---.---.---.14) 7 maggio 2009 11:29

  Vorrei solo dire due parole su ING DIRECT. Le banche on-line risparmiano sulla struttura, ossia non danno lavoro alle persone. Se ho un problema, vedo in banca e parlo con una persona. Se ho problemi con la ING, risponde un centralino - spero che non vi suddeda mai. Se una banca, poi, ti offre, 3% sul conto quando l’Euribor a 3mesi è all’1,30%, questo comporta sicuramente qualche rischio. Altrimenti perchè ti offrirebbe tanto? E poi si sa come vengono investiti i tuoi fondi? Future, swap, fondi in materie prime che fanno schizzere il rame, l’oro, il grano e livelli palesemente speculativi che poi ti ritrovi negli aumenti al supermercato. Rischiare per qualche centesimo di punto in più non ne vale sinceramente la pena.
  Quando la ING fallirà, e se continua così lo farà, non voglio sentire piangere gli speculatori che avevano il conto arancio...pochi ma buoni si diceva una volta...credete...non entrate nel vortice delle speculazioni finanziarie...già qualcuno ci ha rimesso le penne....

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• Di Carlo (---.---.---.160) 16 maggio 2009 14:37

  UPDATE MAGGIO 2009
  
  Ing Group, il più importante gruppo bancassicurativo olandese (che controlla Ing Direct), ha registrato nel primo trimestre 2009 perdite per 793 milioni di euro...sempre peggio...

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  • Di gloriana (---.---.---.27) 14 giugno 2009 02:58

    ing direct non naviga in buone acque di sicuro,ma avete mai visto quei poveri cristi di agenti che lavorano nei centri commerciali? Mi fanno una pena mai vista, appena uno passa davanti al loro bancariello subito lo assalgono ,una volta per sfizio li osservavo da lontano e sembravano tanti cani attorno ad un’osso .
    Ho parlato con uno di loro pochi mesi fa hanno un contratto ....fatto da grandissimi figli di.... in pratica se raggiungono un tot al mese di conti attivi....hanno un bonus di 500 euro lordi mi sembra su 20 attivi.......poi se ne fai 35 te ne danno 1000 di euro + le prov .
    Ora con l’offerta che stanno dando 3’50 lordo sti poveri cristi hanno il viso che vorrei farvelo vedere mi fanno una pena ma una pena che non potete immagginare .....io mi auguro che in primis sta benedetta zucca tratti meglio i suoi pargoli che gia’ alcuni erano incazzati come bestie dato il fatto che stanno quasi 10 ore al giorno tutti i giorni domenica e festivi nei centri commerciali e per lo piu’ senza sedie e ve lo garantisco io che faccio la cassiera al carreforur .
    Saluti glory

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• Di Willy (---.---.---.189) 14 giugno 2009 22:31

  Pensa se questi agenti mettono i (pochi) soldi che guadagnano nel "salvadanaio zucca" ed un bel giorno scoprono che non hanno più niente di quello che avevano faticosamente guadagnato e risparmiato...In bocca al lupo Glory, che tu possa andare avanti nella tua carriera e migliorare la tua condizione!
  

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• Di (---.---.---.138) 5 febbraio 2014 08:47

  io da 12 mesi non riesco ad effettuare bonifici e non riesco a fare nessun tipo di movimento online - mi chiede sempre gli stessi 3 numeri del codice operativo e quando li inserisco, mi butta fuori dal sistema dicendo: password errata.

  se detto il numero agli operatori, via telefono, il risultato è uguale.

  Il problema è partito a marzo 2013 - ad oggi nessun cambiamento, solo belle parole - ci stiamo lavorando... non è l’unico - vediamo cosa fare - non si preoccupi... qualunque movimento, lo facciamo noi per telefono.

  non posso fare ricariche, pagare il bollo auto - pagare l’affitto - fare nuove domiciliazioni... nulla... solo prelievi allo sportello!

  che schifo!

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