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 Home page > Attualità > Politica > I pm di Milano? «Ayatollah» che applicano la «sharia»

I pm di Milano? «Ayatollah» che applicano la «sharia»

 

Riccardo Mazzoni, deputato del Pdl, ci fa capire a che punto è giunto il livello dello scontro tra Silvio Berlusconi e la magistratura:

Quella della Procura di Milano contro Berlusconi ormai non è più una normale inchiesta giudiziaria, ma una sharia in cui si stravolge ogni regola del diritto e si trasforma un precetto etico-religioso in una legge dello Stato e un presunto peccato in un reato penale. Sono saltate tutte le garanzie processuali, dalla presunzione d’innocenza al segreto istruttorio, e i pm hanno svestito la toga per mettersi addosso la veste degli ayatollah. A quando la lapidazione? (Adnkronos)

Non c’è che dire, un bel modo di celebrare la giornata della memoria. Battuto solo da quello del Giornale.

E, naturalmente, da Emilio Fede. Grande idea parlare, oggi, di informazione «nazista».

Commenti all'articolo

  • Di (---.---.---.158) 27 gennaio 2011 19:22

    trovo assurdo e fortemente anti-Nazione che due poteri istituzionali siano in disaccordo...

    nella nostra Costituzione sono ben scritte le regole, e i limiti.
    Da quando c’é questo Esecutivo...niente va liscio e sono sovvertite le regole, fermo restando che ogni persona é innocente finché viene dimostrato, il contrario; nessuno né tanto meno chi ci rappresenta deve sentirsi sopra alle Istituzioni, telefonare nelle trasmissioni, dileggiare gli altri , le donne, i gay;;;ecc;ecc.
    in EU si sarebbero già dimessi, non ha il senso dello Stato né lo puo’ imparare ormai... 

    ma se avesse portato l’Italia alla crescita della Germania...lo avrei perdonato
  • Di paolo (---.---.---.118) 27 gennaio 2011 19:35

    Io invece non l’avrei perdonato neppure se ci avesse portato alla crescita della Germania .

    Per lo stesso motivo per cui non sono disposto a vendermi per nessun prezzo .
    Avrei detto che il nostro premier è bravissimo a sostenere l’economia del paese ,ma avrei confermato il mio giudizio negativo sui suoi comportamenti da cafoncello di periferia e sarei rimasto dell’opinione che uno come lui , con un passato ed un presente poco limpido , per usare un’eufemismo ,non avrebbe dovuto rappresentare tutti gli italiani , me compreso.
  • Di Toscana (---.---.---.3) 27 gennaio 2011 22:51

    Io credo invece che la giustizia debba fare il suo corso e debba far uscire la verità indipendentemente dalla persona investigata!
    By Toscana

  • Di maurizio (---.---.---.72) 27 gennaio 2011 23:29

    Se siamo arrivati a questo punto è anche colpa dell’opposizione che negli anni passati ha lasciato che arrivassimo a questo punto. A un uomo come lui in palese conflitto di interessi non andava neanche permesso di entrare in politica, figuriamoci prendere in ostaggio un’ intera nazione, certo non ha neanche la dignità di dimettersi ma anche i suoi accoliti che manifesteranno per sostenerlo contro la magistratura o tutte quelle persone che l’hanno votato e che ora sostengono vergognosamente che " a casa sua ognuno fa quello che gli pare" mi fanno schifo e mi fanno venire voglia di emigrare, stiamo infangando la memoria di chi è morto per consegnarci una nazione democratica dopo la seconda guerra mondiale.

  • Di paolo (---.---.---.118) 28 gennaio 2011 21:56

    Sacrosante parole Maurizio . Il super intelligente D’Alema e tutta l’accozzaglia del PD sono i padrini che hanno permesso al mostro di crescere e prosperare . Mentre loro giocavano con il bastone e la carota sicuri di gestirlo , lui stava gestendo loro . Una gruppo di fessacchiotti che mentre il paese affondava sempre di più nella merda , si sfinivano a colpi di primarie .

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