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I nuovi ariani dei mercati

Il Governo italiano propone di limitare alcuni dei benifici concessi dalla legge 104. Tutto questo per compiacere i nuovi ariani dei mercati.

Nei giorni del premio Nobel per la pace assegnato all'Europa, il Governo italiano propone di modificare alcuni benefici economici concessi per l'assistenza ai parenti con problemi di handicap previsti dalla legge 104.

In questi stessi giorni, una cittadina europea e italiana si trova costretta ad esternare il suo stupore e rabbia per tale provvedimento, inviando una lettera aperta al Presidente della Repubblica italiana (il contenuto della lettera è pubblicato per intero dal quotidiano online lavalledeitempli).

La concittadina europea Rita G. evoca il ricordo dell'orrore nazista nei confronti dei “diversi”, vittime della pazzia umana di “eliminare gli essere inutili e improduttivi”: io condivido pienamente questo nesso storico con la protesta della signora Rita G. E non avrà nessun rilievo la circostanza che, auspicabilmente, il legislatore italiano si ravveda. Il “mostro” è stato fatto uscire nuovamente dal suo rifugio.

Noi “diversamente intelligenti” dobbiamo fare uno sforzo oltre natura per comprendere lo spettro di emozioni che le persone “diversamente abili” vivono ogni giorno, gli ostacoli fisici e non solo fisici che devono essere superati, anche nelle più banali attività quotidiane. Dopo solo poche righe sono costretto ad usare l'aggettivo “diverso” per continuare nel mio ragionamento, per fare comprendere il mio punto di vista alla signora Rita G. Diversità rifiutata nella ragione dei singoli, diversità accettata ed accentuata nella ragione delle masse.

Io e tantissimi altri, rifiutiamo singolarmente l'idea che possono esistere diverse categorie di uomini: gli uomini sono tutti uguali a prescindere se abbiano una gamba o due, se siano neri-gialli-bianchi, ricchi o poveri, intelligenti o stupidi, cattivi o buoni. Ma la massa, intesa come comunità che vive in un determinato luogo, può fare della “presunta” diversità motivo per giustificare precise scelte Politiche (Politiche nel senso di modello di organizzazione sociale).

Io e la signora Rita G. siamo cittadini europei. Apparteniamo ad una entità sovranazionale che da poco ha ricevuto il premio Nobel per la pace. Premiata per aver contribuito alla riunificazione dei popoli e impegnata a sostenere e difendere i Diritti Universali dell'Uomo. Però da qualche tempo, questa riunificazione dei popoli europei soffre a causa dell'economia. Il nostro “mostro”, l'arma preferita dai Nuovi Ariani. Pur di difendere la moneta europea, siamo disposti a “gettare nella fornace” della disperazione e sconforto i nostri “diversi”: portatori di handicap, giovani, disoccupati e senza lavoro, poveri etc.

Signora Rita G., il Suo vero nemico è proprio questo: il modello di società auspicato da tanti (ma non da tutti). Un modello dove il “vincitore” acquisisce il diritto di creare diversità, di fare categorie del genere umano. Ricco materialmente, in perfetta salute, bello fisicamente, intelligente (e possibilmente con studi all'estero), poliglotta e cosmopolita: cioè, il perfetto Nuovo Ariano!

Soltanto che, per scherzo della natura, questo Nuovo Ariano ha bisogno per la sua realizzazione anche dei “diversi”. Si serve di quest'ultimi nelle campagne elettorali, per vendere programmi televisivi, vestiti all'ultima moda, prodotti alimentari inutili e dannosi, telefonini e televisori, automobili rispettose dell'ambiente etc.

Signora Rita, non si ritiri mai dalla lotta! Continui a scrivere lettere di ogni tipo. Ricordi a tutti noi che fine ha fatto il “sogno della società ariana”. Concludo con una nota sul destinatario della Sua richiesta, il Presidente della Repubblica Italiana. In democrazia è dovere di ogni cittadino avere rispetto e riconoscere l'autorità di tutte le cariche istituzionali, ma non siamo tenuti a condividere il pensiero dell'uomo che si cela dietro ogni carica istituzionale.

Giorgio Napolitano, nella sua figura di uomo, si è piegato alla volontà della classe dirigente dei Nuovi Ariani. Simpaticamente ha detto che lo fatto per il bene di tutti, anche quello della signora Rita. Ha nominato Senatore a vita il Prof. Mario Monti: esempio di Nuovo Ariano. Solo a leggere della biografia professionale del nostro Premier ci si rende conto di quanto possa essere distante la sua visione della realtà quotidiana da quella della maggioranza dei cittadini italiani, della mia e sono sicuro anche di quella della signora Rita.

Giorgio Napolitano ha chiesto ed ottenuto da una parte della classe politica (costituita da alcuni “ finti ariani”) di accettare senza condizioni le ricette del Governo Monti. Poco importa se abbiamo saltato il passaggio democratico di libere elezioni. I nuovi ariani dei mercati non lo volevano!

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