Guida per riconoscere i tuoi Oscar
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8e ½: Fellini ci racconta la sua ossessione con le donne, che siano madri, sorelle, zie, amanti, sorelle o sottosegretarie.
Mette un paio d'occhiali di design a Marcello Mastroianni cosi che sembra Yves Saint Laurent, nel tentativo di dare spessore a culi e tette.
Il film prende il nome da una forte diatriba dell'epoca tra Fellini e la critica italiana sull'ora di cena; il film all'inizio doveva chiamarsi: Fai 8... 8e mezzo massimo.
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Ladri di biciclette: Amara riflessione sull'Italia del dopoguerra, sulle catene scadenti e Bike sharing che non funzionano. Oscar a Vittorio de Sica ritirato dall' Academy dopo la nascita del figlio Christian.
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L'Ultimo imperatore: Dopo una controversa class action contro i sequel, fu premiato agli Oscar solo dopo la promessa di Bertolucci che questo fosse l'ultimo ma proprio l'ultimo imperatore.
Tre ore di sguarding, buffering e tante altre cose da fare sdraiati che finiscono in "ing".
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Mediterraneo: Salavatores rivisita il mito dei paradisi fiscali in chiave bellica.
Bellissima la scena in cui i militari italiani cercano di risollevare la precaria economia greca andando a puttane: Precursore!!!
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Il giardino dei Finzi-Contini: La storia di una famiglia nobile/ebraica/ferrarese/appassionata di Tennis, e di altre cosi di nicchia ma cosi di nicchia che i nazisti li deportarono per snobismo.
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Nuovo cinema Paradiso: Tornatore a suo dire ha fatto solo omaggi al cinema, come se il cinema avesse bisogno di essere omaggiato da lui.
Va dato atto che grazie a quest'oscar ha potuto saldare l'ultima rata del pizzo.
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Indagine su un cittadino al di sopra di ogni sospetto: il film più o meno sta tutto qua: Chi controlla i controllori? Chi oblitera gli obliteratori? Chi vidima i vidimatori???? eh eh?? eh??.
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La grande bellezza: L'incredibile storia di un giornalista che non ha voglia di fare niente e beve per dimenticare l'unica donna che abbia mai amato in vita sua.
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Ad un certo punto il marito della donna che ha sempre amato si presenta da lui per dirgli che lei non l'ha mai dimenticato, è la catarsi : il giornalista non ha più voglia di fare niente e beve per dimenticare la donna che non l'ha mai dimenticato.
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La vita è bella: Benigni dice: ok ridere ridere ridere, ma che non te la vuoi fare na bella frignatina prima dei 50 anni???
Tra leggi razziali e campi di concentramento Benigni si innamora inaspettatamente di sua moglie, ci fa incredibilmente un figlio insieme e...udite udite, muore proprio a 2cm dall'arrivo degli alleati.
Da salvare il piccolo cammeo di Morgan Freeman nella parte di Anna Frank
Foto: Tim Olson/Flickr
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