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Gotye, il nuovo fenomeno musicale sulle orme di Sting

Da un po' di tempo a questa parte spopola in radio ed in rete il fenomeno Gotye, la nuovissima stella della musica mondiale il cui stile eclettico va ad inscriversi a mezza via tra il pop, il rock e la musica elettronica.

Il suo singolo "Somebody that I used to Know", cantato in duetto con la neozelandese Kimbra è saldamente in testa alla classifica dei singoli più venduti in Italia per la terza settimana consecutiva. Stessa sorte nella Hitlist di svariati altri paesi tra cui Regno Unito, Francia, Irlanda, Canada, Australia e Stati Uniti, segno evidente che lo straordinario successo può ritenersi planetario. 

Ma chi è Gotye e come si è concretizzata la sua incredibile ascesa? Gotye, diminutivo di Gaultier, scelto come nome d'arte perché traduzione in francese del nome di battesimo del cantante che si chiama per l'appunto Wouter Wally De Backer, è un 32enne originario di Bruges (Beglio) ma trasferitosi con la famiglia Melbourne, in Australia, quando aveva appena due anni.

Ad oggi il giovane ha pubblicato tre album in studio (Boardface nel 2003, Like Blood Drawing nel 2006 e Making Mirrors nel 2010) ed uno di remix con i quali si è guadagnato numerosi consensi e riconoscimenti in terra australiana; il successo mondiale è arrivato però solo con il suo terzo album, Making Mirrors, che l'artista ha composto nel 2010 al riparo confortevole del granaio della fattoria di famiglia.

In particolare il secondo singolo estratto dall'album, il già citato Somebody that I used to know, che l'artista dice di aver scritto partendo dalle sue esperienze di relazioni sentimentali finite male, è stator pubblicato lo scorso luglio, riscuotendo da principio un grande successo in Australia, sia di critica che di pubblico, che si è poi propagato dapprima negli Stati Uniti, verso l'inizio del 2012, per poi approdare in Europa.

Il successo del brano (una ventina di dischi di platino in giro per il mondo, per il momento) è stato reso possibile soprattutto dall'incredibile passaparola generatosi in rete, con l'ausilio di Youtube (ad oggi il suo video conta quasi 170 milioni di visualizzazioni) e dei vari social network, che spesse volte ormai si rivelano essere più potenti dei tradizionali media. In particolare l'elogio pubblico su Twitter del disco da parte di alcune star della musica europea come Katy Perry, avrebbero secondo molti favorito grandemente il diffondersi repentino del fenomeno.

Ciò che maggiormente sorprende nel guardare e nell'ascoltare Gotye è la straordinaria rassomiglianza sia nell'aspetto che nel timbro vocale con Sting, nonché evidenti richiami nello stile ai suoni di Peter Gabriel e l'abilità nell'interpretare il gusto dei giovani senza dover per forza conformarsi alle mode; tutte ragioni che, probabilmente, hanno contribuito ad affascinare il pubblico.

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