Gli esperimenti bulgari di Lippi

Stasera affronteremo la partita più dura del nostro girone di qualificazione ai mondiali di Sudafrica 2010. La Bulgaria è una squadra molto fisica e sul proprio campo gioca secondo i dettami classici della scuola balcanica: inventiva dei singoli fuori dagli schemi, durezza nella fase di difesa, coesione della squadra intorno agli uomini migliori, sacrificio e dedizione di tutti per il risultato positivo. In una trasferta così complicata noi arriviamo con una squadra in costruzione e con gli esperimenti di Lippi per la definizione di un suo assetto di partenza. Già la chance che stasera Lippi dà ad Amelia, a causa dell’infortunio di Buffon (a proposito, notizia in esclusiva: Buffon a causa dei suoi continui fastidi alla schiena e dei troppi impegni ravvicinati tra Juve e Nazionale ha in mente di abbandonare la Nazionale dopo i mondiali del 2010), è il banco di prova più importante per il portiere del Palermo. Se stasera gioca bene, il numero 12 in Sudafrica è suo.

Se poi per tre quarti la difesa è quella che sarà titolare, per l’out sinistro Lippi è ancora in cerca di un Grosso alla 2006, che può essere comunque lo stesso Grosso. Stasera giocherà Dossena, che molto piace quando attacca gli spazi e soprattutto scende palla al piede, poco quando deve scalare in diagonale sui cross dalla trequarti. Il lavoro di cesello di Lippi su di lui è progettato proprio per migliorare queste dinamiche di difesa.

A centrocampo, la mancanza di Pirlo e Camoranesi apre le porte a due nuovi innesti. Sul lato destro Pepe che, rispetto all’Udinese, dovrà sacrificarsi molto di più in fase di contenimento e correre verso il fondo per andare al cross più che puntare verso il centro, sul centrosinistra Montolivo, alla prova della verità. Se gioca con più quantità di Aquilani, più lucidità nel passaggio di Perrotta e più personalità degli esterni sinistri alti che possiamo sfruttare (Giuseppe Rossi, Rosina, Mauri, Foggia), il posto da titolare per i prossimi impegni potrebbe essere suo.

In attacco ormai si è capito che Di Natale in una squadra senza fantasia serve per la sua destrezza nell’uno contro uno, e allora resta da assegnare la maglia del centravanti. Questa sera si premierà la forma e la numero 9 sarà di Giardino. In assoluto, a Lippi piace di più il gioco e la prestanza di Toni. Sarà una lotta dura fino al maggio del 2010, con Toni (altra indiscrezione) che è pronto a tornare l’anno prossimo in Italia per sintonizzarsi meglio sulle nostre latitudini.

Altre partite interessanti di oggi sono: per il gruppo 1 Svezia-Portogallo, con la Svezia che ha sempre saputo sciogliere il bandolo delle ali portoghesi con un gioco tosto che i lusitani soffrono; per il gruppo 3 c’è la sfida mitteleuropea tra Polonia e Repubblica Ceca, con Fenin, giovane centravanti ceco, in caccia della ribalta internazionale; per il gruppo 4 c’è l’intrigante Germania-Russia, con la squadra di Hiddink che in trasferta gioca un calcio meraviglioso, da anni in cantina per le ragion di Stato; per il gruppo 7 Romania-Francia, che si ritrovano di fronte in debito di ossigeno dopo lo 0-0 agli ultimi Europei e per il gruppo 9 c’è la sfida celtica tra Scozia e Norvegia.

Senza dimenticare che alle 16.00 gioca l’Under 21 per le qualificazioni agli Europei di categoria di giugno. Insomma oggi si che ci divertiamo.