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Gianluca Santilli

Romano, 44 anni, papà di Maria Vittoria e Francesca Romana. Ho vissuto a Roma dove ho studiato, presso il Liceo Sc."Cavanis". Dopo essermi arruolato nell’ Arma ho vissuto per molti anni in Toscana. Mi sono laureato in “Scienze dell’Amministrazione” presso l’Università di Siena. Ho conseguito un master in “Tecniche di Comunicazione” presso la Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università di Ferrara. Dal 1994 sono di nuovo a Roma. Nel 2003 ho aderito a “La Margherita” divenendo portavoce del Circolo Margherita-DL “Sesto Municipio”. Nel 2005 ho fondato il Comitato “Rimettiamo in SESTO la cultura". Il 28 maggio 2006 sono stato eletto nelle liste de “L’ULIVO” al Consiglio del Municipio Roma 6. Il 27 Giugno 2006 l’Assemblea Municipale mi ha eletto Presidente del Consiglio del Municipio Roma 6. Ho aderito da subito al PD partecipando, quale delegato all’Assemblea Regionale, al processo di scioglimento dei DL e di costruzione del nuovo partito. Nel 2008 sono stato rieletto al Consiglio Municipale ed attualmente ricopro gli incarichi di Vice Presidente della Commissione Sicurezza e di Vice Capogruppo del Partito Democratico. Sono stato Delegato alle politiche culturali fino al Dicembre 2008. Il 2 giugno 2008 sono stato nominato Cavaliere della Repubblica dal Presidente Napolitano. Attualmente sono membro dell’Esecutivo del PD di Roma, ove mi occupo per lo più di cultura. Da Gennaio 2009 faccio parte del Comitato Scientifico del CESINT (www.cesint.org) ove collaboro alla redazione della Rivista di Intelligence.

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  • Primo articolo sabato 10 Ottobre 2008
  • Moderatore da martedì 12 Dicembre 2008
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Ultimi commenti

  • Di Gianluca Santilli (---.---.---.208) 7 agosto 2009 12:50

    Eh già... la famiglia in questione, fra l’altro numerosissima, detiene il monopolio di quei camion-bar e ora ha anche un rappresentante in Consiglio Comunale (ove si occupa di politiche sociali, cultura ed urbanistica). Sono anni che si tenta di combattere questo impero, sempre senza riuscire a scardinare quelle posizioni. Nell’indifferenza di tutti.
    Quello che mi stupisce però è l’indifferenza dei quotidiani romani che dovrebbero portare all’emersione di questi oscuri fenomeni.
    Ma forse sono potenti e ben protetti...

  • Di Gianluca Santilli (---.---.---.163) 4 maggio 2009 16:10

    Caro Lino,
    credo che tu ricorderai sicuramente il trattamento riservato a Biagi da silvio Berlusconi, così come quello riservato a Santoro. Di esempi da fare ne avrei a bizeffe ma mi bastano questi per essere d’accordo con Freedom House: l’Italia è un paese "parzialmente libero" per quanto riguarda la libertà di stampa. D’altronde non sono io a dirlo e nemmeno un’orda di comunisti inferociti come vorrebbe dire il Premier.
    Freedom House è una ONG americana con sede a Washington che gode di una certa CREDIBILITA’ a livello mondiale e fa parte di nessuna "classe di giornalisti di parte". 
    Si limita ad analizzare ciò che avviene nel mondo e a pubblicare dei report.
    Quello relativo alla libertà di stampa lo puoi leggere sul loro sito www.freedomhouse.org ti assicuro che nessuno, tantomeno io, ha manipolato alcun dato di quelli presenti nel rapporto.
    Distinti saluti.
    Gianluca Santilli 

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