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Fiori sulla tomba di Aldo Biscardi: Janus River giramondo in bici non finisce di stupire

Fiori di San Pardo sulla tomba dell’amico Aldo Biscardi: Janus River giramondo in bici non finisce di stupire

 

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I famosi fiori di San Pardo, realizzati in carta crespa. Adornano i carri della Festa di San Pardo a Larino, in Molise
Un mazzo di fuori di carta crespa, quelli della tradizionale festa di San Pardo a Larino. Li ha depositati ai piedi della tomba di Aldo Biscardi, nella cappella di famiglia. Poi ha ripreso la bici, unica compagnia nel suo incredibile giro del mondo da 81enne.

Così Janus River ha omaggiato il vecchio amico di tante trasmissioni del Processo del Lunedì, quando lavorava nel mondo del calcio. “Sono contento di essere venuto a salutare Aldo – spiega sereno nel cimitero di Larino – Ne sto facendo di strada anche in Molise. E continuerò a farla nei prossimi giorni, felice perché siete una delle regioni più ospitali che esistano. Vi metto tra le prime tre, insieme con Sardegna e Sicilia”.

Da 18 anni River è in continuo movimento. Non ha una casa, per scelta. Viaggia per il mondo e dorme dove capita, anche nei cimiteri: “Mi sarà successo almeno 500 volte, sono luoghi sicuri, qui non ti rubano mai niente”. Ha visitato 154 Paesi, gli mancano il Sud America, l’Oceania e la Cina dove, nel 2028 a Pechino, si concluderà il suo lungo viaggio. “Avrò 93 anni – spiega – Quella è la meta, poi non so che succederà. So però dove andrò a morire. Sarà una delle piccole isole a Sud del Pacifico, non so, forse Bora Bora. Passeggerò lì con la mia bici fino all’ultimo giorno”.

Tutto questo ce lo ha detto in questa video intervista che abbiamo realizzato nel cimitero larinese. Un tipo bizzarro e determinato, River. Un uomo dalla tempra dura, che da tempo non ha paura di esporsi o di ammettere le sue doti di highlander. “Mi piace Mussolini” - non so se si può dire - Oggi sto bene, in salute, non mi sono mai ammalato, mai caduto dalla bici, né visto un ospedale”. L’uomo dei record è di nuovo in sella, anzi, sotto il sole cocente di mezzogiorno, cammina tranquillo a piedi, spingendo la bici che, tra bagagli e telaio robusto, pesa quasi 50 chili. Il carico di chi vive presente e futuro ancora intensamente, a dispetto dell'età. 

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