Femminicidio: la barbarie esplode

È successo ancora. Corigliano provincia di Cosenza lo scenario di un'altra barbarie compiuta su un corpo di donna, più che di donna di ragazzina. Due sedicenni che nel triste gioco di un amore perverso finiscono con lo scrivere l'atto unico di una tragedia resa più dolorosa per l'età dei due protagonisti, lui sedicenne uccide lei pure sedicenne dopo una furibonda lite e come se non bastasse il ragazzo va a prendere una tanica di benzina e la brucia ancora agonizzante.

Non ci sono parole, si ferma qualsiasi emozione, si gela il sangue nelle vene perché di fronte a questa ennesima e triste storia di femminicidio è l'età che fa la differenza con storie già raccontate, quelle che si verificano tutti i giorni che allungano la lista nera di donne punite e private della vita per il loro dire no. Questa storia è ancora più raccapricciante delle altre e paradossalmente fa capire come la mentalità dell'uomo padrone si manifesta in giovane età è un abito mentale, un tarlo che ti porti dietro per tutta la vita. Abituati a fare gli uomini alla fine non si vive il tempo della propria età ma si bruciano le tappe ci si veste dei panni da grande e nel rapporto con il femminile, si passa subito all'attacco si fa capire in cosa consiste la differenza tra un uomo e una donna e se non ubbidisci si passa alle mani. Era quello che faceva il sedicenne verso quella coetanea che ha scatenato la sua rabbia omicida nel momento in cui ha pensato di reagire menandolo, restituendogli le botte che le venivano regalate.

E l'atto di ribellione è stato violentemente punito con tante coltellate fino a lasciarla esamine in una campagna dove la vita stava per lasciarla insieme ai suoi sogni le tante speranze i suoi mille perché, prima che finisse bruciata mentre ancora l'ultimo respiro non era stato esalato. Per poi bruciarla. Nella regione dove si è abituati ad azzannarsi per un osso a far saltare saracinesche di attività per lasciare intendere i rapporti di forza dove stanno e che l'ubbidienza paga, una giovane adolescente ha pagato con la sua vita la sua personale ribellione al coetaneo padrone. Assurdo assurdo morire così.

Questo articolo è stato pubblicato qui