• AgoraVox su Twitter
  • RSS
  • Agoravox Mobile

 Home page > Attualità > Cronaca > Eluana Englaro. Democrazia se ci sei batti un colpo

Eluana Englaro. Democrazia se ci sei batti un colpo

Il caso Englaro è uno di quelli che sembra fatto apposta per spaccare l’opinione pubblica, il che non deve essere necessariamente una cosa negativa, anzi, in democrazia è dal confronto con l’altro che si traggono spunti riflessivi.

Sicuramente in questi giorni è capitato a molte persone di sentire o esprimere un’opinione circa un evento cosi drammatico, cosi attuale...

Personalmente mi è capitato di sentirne molti di pareri, non solo, molti e diversi.
Tutti accumunati però da un profondo senso di rispetto o di pietà per le persone che lo stanno vivendo in prima persona, Eluana e i familiari.

Anzi, la maggior parte delle persone rilevava che di fronte a scelte personali e tragiche come questa , sia estremamente difficile essere obbiettivi.

Quello che mi ha stupito profondamente è che la totalità delle opinioni, seppur diverse, non traevano la propria ragion d’essere da concetti quali dio o legge.
A costo di ripetermi ribadisco che ho visto nelle opinioni espresse un profondo travaglio, una consapevolezza dell’imperfezione umana, se volete o forse, per meglio esprimermi, la comprensione che qualunque scelta fatta sarà necessariamente ambigua...

Ho detto tutte le opinioni sentite, ma sono stato volutamente impreciso.
Per la verità ho sentito, per radio, dei ragli ,che nulla contenevano del buon senso, della pietà, del rispetto per la tragedia subita dovuto ai familiari di Eluana, che semplicemente trasudavano da tutte le opinioni prima descritte, nate dai pensieri delle persone comuni.

I più beceri di questi ragli partivano dal governatore della Lombardia, Formigoni.


Beceri perchè in nome di una sbandierata difasa della vita, speculavano spudoratamente su una tragedia.

In nome di quale mandato popolare il poco onorevole Formigoni si oppone a sentenze definitive di tribunali della Repubblica?

Chi gli ha dato quell’autonomia decisionale simile a quella di un vicerè o, so che il paragone sarà gradito, di un gauleiter?

Si diceva una volta "Parigi val bene una messa", caro Formigoni la Parigi che sei in procinto di conquistare è chiara a me e penso anche alla maggior parte dei lettori di AgoraVox è la natura della messa che mi fa inorridire.

Mi viene da chiederle se conosce, almeno in teoria, il concetto della divisione dei poteri, dalle sue affermazioni viene a pensare di no.

Aggiungo che è molto opportuno, per me , vedere, in una foto che sta spopolando su web, i suoi esimi compagni di partito a una messa officiata da un negazionista di una cosina come l’Olocausto. Istruttivo...

Volevo intitolare il mio primo articolo su questo sito "Libertà di scegliere", ma temo che lo intitolerò "Democrazia, se ci sei batti un colpo".



Lasciare un commento

Per commentare registrati al sito in alto a destra di questa pagina

Se non sei registrato puoi farlo qui


Sostieni la Fondazione AgoraVox







Palmares