È iniziato il processo di privatizzazione/smantellamento della Rai?
La diaspora di tutti i conduttori verso La 7, Santoro che crea una sua ditta, che chiama paradossalmente "Servizio Pubblico", anche se pretende 10 euro da tutti i cittadini per finanziarla, è iniziata la demolizione a fuoco lento della RAI?
Se il modello di business, proposto da Santoro, dovesse prendere piede, io non potrei permettermi di vedere tutte le trasmissioni di Santoro; con un appuntamento settimanale, significherebbe minimo 40 euro al mese, una bella cifretta di questi tempi. Santoro ci costavi meno in Rai.
Con un centinaio di euro l’anno vedevamo Santoro e tanti altri programmi e film; se la RAI sarà privatizzata, quanto ci costerà l’informazione? E che ne sarà del pluralismo e l’indipendenza dell’informazione, se la sopravvivenza stessa dei programmi sarà piegata alle logiche di mercato /o di eventuali sponsor?
Sinceramente sono molto preoccupato, avrei preferito un Santoro che non si adeguasse al modello neoliberista, inaugurato da Grillo, avrei preferito un Santoro che combattesse per la Rai, per farla rimanere in vita, e per farla tornare quello che era agli albori: un servizio per tutti.
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