• AgoraVox su Twitter
  • RSS
  • Agoravox Mobile

 Home page > Attualità > Mondo > "Diffamazione e gravi danni all’immagine della Romania"

"Diffamazione e gravi danni all’immagine della Romania"

L’accorato appello lanciato al senatore democratico- liberale Viorel Badea che lo proporrà al presidente Basescu ed al governo guidato da Emil Boc.

Sono le comunità della diaspora romena presenti in Italia, su impulso di quelle che hanno sede nel ricco Nord-est del paese, a dimostrare di voler dare una mano al paese ospitante e contribuire a cancellare una volta per tutte l’immagine negativa dell’immigrato romeno che, purtroppo, oggi capeggia nella mente della stragrande maggioranza degli italiani.


Con una lettera aperta al senatore Viorel Badea, esponente del partito democratico-liberale, che a Bucarest esprime pure il presidente della Repubblica, i romeni residenti nel nostro paese chiedono al parlamento della loro nazione d’origine di legiferare urgentemente per pretendere dagli altri stati dell’Unione la riconsegna, una volta condannati, dei concittadini che all’estero si siano macchiati di qualche delitto affinché espiino la pena in un penitenziario romeno. La maggior paura dei delinquenti provenienti dalla Romania è infatti quella di dover scontare la pena in un carcere del loro paese, sicuramente meno confortevoli dei nostri, o di essere giudicati da una magistratura, quella della terra di provenienza assai meno indulgente ed interrogati da una polizia abbastanza brutale pur se, tutto sommato, democratica. “Quando siamo noi a condurre gli interrogatori i criminali romeni sono strafottenti, quando intervengono i loro poliziotti diventano mansueti come agnellini e confessano” afferma un ufficiale dei Carabinieri del Lazio. Negli ultimi giorni una squadra di venticinque investigatori provenienti da Bucarest è tornata nelle città italiane con lo scopo di assicurare alla giustizia il maggior numero di delinquenti romeni la cui presenza ed attività criminosa in Italia rischia di colpevolizzare del tutto una comunità molto numerosa, circa un milione di persone, che in gran parte è immigrata nel nostro paese per lavorare.

I sempre più frequenti fattacci di cronaca, anche molto gravi, che vedono i cittadini provenienti da Bucarest e dintorni nella veste di attori in negativo stanno purtroppo facendo crescere non solo tra gli italiani ma anche tra gli immigrati extra- comunitari l’odio nei confronti di qualsiasi persona che parli romeno. “ Dovrebbero in Romania reintrodurre il reato penale di diffamazione e gravi danni recati all’immagine della Romania e dei suoi cittadini all’estero in modo di far sentire a questi delinquenti il pesante maglio della nostra giustizia” urlano poi i rappresentanti della diaspora romena in Italia. Il senatore Badea, eletto al Parlamento di Bucarest nelle file della maggioranza grazie al voto di tanti romeni emigrati in Spagna ed Italia, ha promesso che presto presenterà un disegno di legge in tal senso non senza prima averlo illustrato al presidente Basescu. Favorevole è anche il premier democratico Emil Boc ed il Ministro degli Esteri Diaconescu che pochi giorni fa aveva dipinto certi esponenti del governo italiano come xenofobi. Romeni ed italiani ora, nonostante la profonda diffidenza reciproca, cercano di riprendere per l’ennesima volta il dialogo. Tanti però sono ancora gli ostacoli da superare, e non dell’esistenza di tutti è colpevole la Romania, prima che giunga il tempo in cui l’italiano medio non sia naturalmente portato ad identificare nell’immigrato dal paese danubiano un pericolo.

Lasciare un commento

Per commentare registrati al sito in alto a destra di questa pagina

Se non sei registrato puoi farlo qui


Sostieni la Fondazione AgoraVox







Palmares