Debito pubblico: quanto ci costi? Oltre cento miliardi nel 2024

Gli interessi sul debito si calcolano con lo spread, cioè la differenza fra i tassi di interesse che paga l'Italia e quelli che paga la Germania. Se lo spread rimane invariato possiamo stare tranquilli? No. Occorre anche guardare ai dati in valori assoluti. Proviamo a farlo in questo articolo. Il debito pubblico in valore assoluto ammonta a 2860 miliardi. Gli interessi sul debito stimati dal ministero delle finanze per il prossimo anno si attestano al di sopra di cento miliardi. Le entrate dello Stato nel 2022 ammontano a 640 miliardi.

Le entrate hanno registrato un incremento di circa sessanta miliardi rispetto all'anno precedente. Se rimarranno invariate il 15% di queste entrate serviranno a pagare gli interessi sul debito. Perché sino ad oggi ci si è preoccupati poco degli interessi sul debito? Perché nel 2020 ammontavano a 57 miliardi. In quattro anni sono quasi raddoppiati. Il debito pubblico in valori assoluti è cresciuto molto negli ultimi sei anni. In parte a causa del Covid e in parte al caro energia e le materie prime che importiamo.

A fine 2018 era di 2300 miliardi. Ma l'aumento esponenziale degli interessi è legato anche all'aumento dei tassi di interesse da parte della BCE, e quindi del costo del denaro. La BCE ha circa settecento miliardi del nostro debito, sui quali non paghiamo interessi. Ma sui rimanenti 2180 gli interessi li paghiamo. Nel 2022 abbiamo pagato ottantatre miliardi. Per il 2023 non vi sono ancora dati ufficiali. Certamente più del 2022. Per il 2024 - lo ripetiamo - il ministero delle finanze stima un aumento di quattordici miliardi.