Continuano gli sbarchi dei profughi africani

Nonostante i respingimenti di extracomunitari da parte dell’Italia, i migranti dall’Africa continuano ad attraversare le acque del Mediterraneo.

Domenica 10 maggio 2009, la nave "Spica" della nostra Marina Militare, dopo aver sbarcato altri extracomunitari nel porto libico di Tripoli, ha tratto in salvo, nelle acque di competenza maltese, altri 69 migranti.

Dopo il salvataggio la nave si è diretta a Malta. Il Governo maltese, come al solito, ha negato l’entrata in porto. Alla fine il Governo italiano ha deciso di sbarcare questi poveretti a Porto Empedocle verso cui la "Spica" si è poi diretta.
 

Uno sbarco di 48 extracomunitari si è verificato anche a Siracusa.

Intanto Amnesty Italia, in un suo comunicato dell’11 maggio 2009, tra l’altro, ha affermato: "È più che mai urgente che l’Italia si rimetta in linea con il diritto internazionale sui diritti umani, a partire dal rispetto del principio di non refoulement (non respingimento) contenuto nella Convenzione di Ginevra del 1951, che vieta di rinviare "in qualsiasi modo" gli esseri umani verso territori in cui sarebbero a rischio di persecuzione".