Ciao Leonardo DiCaprio, ti mando una mail

So che ti sei complimentato con gli altri attori candidati al premio, con Tom Hardy, Iñárritu e tutto il cast di The Revenant e hai poi parlato del pericolo del surriscaldamento globale. Oggi hai 41 anni ma io ho dovuto fare i conti con te quando era il 1997 e non c'era internet e tu hai interpretato il dramma romantico di Baz Luhrmann "Romeo+Giulietta" con cui ti sei aggiudicato l'Orso d'argento per il miglior attore al Festival di Berlino: prima, si, prima di Titanic. Mia figlia Silvia ha 10 anni meno di te e all' epoca aveva 13 anni: scoprii che aveva visto il tuo film, di nascosto ovviamente da me, 10 volte. A me non era mai successo da adolescente di uscire pazza in questo modo, lei si , solo per te, malgrado sia sempre stata una molto "contenuta", ma tenace e fedele, coraggiosa...

Mi misi contro suo padre perchè tappezzò la camera con i tuoi poster, aveva un diario con tutti i ritagli di giornale. Notai che le sue amichette venivano sempre più frequentemente a casa e dicevano "beata che hai tua madre che te lo fa fare..." Un giorno andammo dal dentista e in sala d'attesa sfogliando un giornale vide una tua foto, mi chiese di prenderla quando lei sarebbe entrata dentro... L' ho fatto, come una ladra.In ogni caso, siccome a me non parevi neanche così bello, mi vidi il film anche io per l' undicesima volta con mia figlia e mi sei piaciuto tanto, eri bravo e qualcosa di più. Lei non ti ha più seguito dopo due anni circa ma ha ammirato costantemente la tua capacità di interpretazione, e il tuo amore per la Natura, in difesa del clima come hai fatto con il discorso alle Nazioni Unite al Summit : " ...Occorre essere chiari: qui non si tratta solo di dire alla gente di cambiare le lampadine o comprare una macchina ibrida. Questo disastro è cresciuto oltre le scelte che ciascun individuo possa fare. Si tratta delle nostre industrie e dei governi di tutto il mondo che devono prendere azioni decisive, su larga scala. Io non sono uno scienziato, ma non ho bisogno di esserlo. Perchè la comunità scientifica mondiale ha parlato, e ci hanno dato la prognosi: se non agiamo insieme, periremo. Adesso è il nostro momento di agire".

Nella notte degli Oscar hai ripetuto: "Per girare The Revenant abbiamo dovuto andare quasi al polo. Il 2015 è stato l'anno più caldo della storia, i cambiamenti climatici sono una realtà che sta accadendo adesso, dobbiamo smettere di procrastinare, bisogna agire per l'umanità e per le comunità indigene, per i figli dei nostri figli, le cui voci sono poste sotto silenzio dall'avidità di pochi... Avevo la possibilità di farmi ascoltare da un pubblico di svariati milioni di persone e l'ho sentito come un dovere".

Un abbraccio grande, l' ho sentito anche io di fartelo con questa lettera come un dovere e un piacere: (mia figlia ambientalista convinta ci aveva visto giusto)
Tutto qui, volevo ringraziarti dall' Italia come una mamma, grata anche per il Premio Oscar ad Ennio Morricone per la sua colonna sonora di “The Hateful Eight”.

Bravo e ciao! (come si dice in tutto il mondo)

(traduzione)