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Home page > Tempo Libero > Cinema > Blow Up, Michelangelo Antonioni

Blow Up, Michelangelo Antonioni

E' passato il tempo, ci ha scavato dentro... canta Enrico Ruggeri, così come ne è passato per il film Blow-Up, rimasterizzato e come nuovo ma è passata l'epoca in cui un film così era, forse, attuale o perfino precorritore. Mario Soldati lo definì un capolavoro, o almeno il capolavoro di Michelangelo Antonioni, che però altri migliori ne fece, quanto meno film che raccontavano più da vicino la realtà dell'epoca e osservavano le persone interiormente. Altri lo hanno definito come il film che ha influenzato il cinema di altri maestri cinematografici. E' del 1966, Palma d'Oro a Cannes '67. Antonioni un genio, o così bisogna dire. Qui fotografò il passaggio da un'epoca all'altra, film certamente intelligente o meglio intellettuale, ma non adatto a tutti i “comprendonii”: capitò in un momento in cui il pubblico era interessato a temi esistenziali, agli ermetismi di linguaggio, alle opere prive di trama, così è scritto sulla presentazione di MyMovies.

David Hemmings-Thomas ne è protagonista assoluto. Allora 25enne impersona un fotografo di successo, che fa fare alle sue modelle ciò che vuole, per l'onore o la fama di essere da lui fotografate. C'è del maschilismo nel film, l'uomo-gallo che nel pollaio pone e dispone, ma è figlio dell'epoca. Se ne va in giro con una Rolls cabriolet, uomo di successo, due modelle o aspiranti tali gli fanno la corte per esserne fotografate. Compaiono Jane Birkin e Vanessa Redgrave giovani e bellissime, tutte le donne hanno chiome di capelli lunghi, era il '66... Si intravvede una liberazione nei costumi che arriverà, ma che negli ambienti di Antonioni era già cosa acquisita. Le prime chitarre vengono spaccate nei concerti, espressione d'arte o di modernità? Era il tempo dei Beatles e siamo a Londra. Ha messo nel film gli antesignani dei contestatori o degli indiani metropolitani, o forse i futuri espropriatori proletari, liberi di scorrazzare e inventarsi cose, come una partita a tennis solo mimata. Chissà se blow-up è un'esplosione (attesa, magari augurabile da parte dello spettatore) oppure l'ingrandimento di una foto che Thomas fà per una personale indagine su un misterioso omicidio che lambisce la Redgrave. Mah, ci vuole un buon quoziente intellettivo per capire gli intellettuali!

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