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 Home page > Attualità > Politica > Berlusconi: ci rappresenta?

Berlusconi: ci rappresenta?

Dopo aver letto il bell’articolo di Paolo De Gregorio pubblicato ieri, sulla nuova possibile vittoria del Pdl alle europee, mi sono domandato: com’è possibile che un uomo come Silvio Berlusconi, sia stato scelto per tre volte dagli italiani come Presidente del Consiglio? Com’è possibile che accada un cosa del genere? Indro Montanelli aveva detto che per liberarci di Berlusconi, ci servivano cinque anni di governo Berlusconi. Sono ormai sette eppure sembra che noi italiani non ci siamo ancora stancati di tutto ciò, anzi, sembra che il "vaccino" non faccia effetto e la malattia del berlusconismo continui a dilagare. Mi si potrà obiettare che non è una malattia, che forse sono malati coloro che non credono alle false promesse di Sua Emittenza (e purtoppo - o per fortuna - appartengo a questa categoria) e forse è proprio così. Siamo noi i malati.



Perché Berlusconi piace alla "ggente" (per dirla alla Sandro Curzi) perché rappresenta la "ggente", rappresenta l’italiano vittimista e cinico,che bada al proprio "particulare" piuttosto che al bene comune, che mente spudoratamente ed in maniera impertinente - e nel suo caso - anche impunemente. Berlusconi ha permesso agli italiani di fare cosa volevano, abolendo reati che avrebbero portato centinaia di criminali in manette, attaccando continuamente la magistratura, interpretando alla sua maniera la Costituzione, ha permesso la diffusione della corruzione, invece di porvi un argine. Nonostante invochi sempre e continuamente la sicurezza, la legalità, l’ordine, in maniera demagogica e populista, nei fatti è tra coloro che più hanno contribuito ad abbaterle. Tutto questo ha reso l’Italia il secondo paese più corrotto d’Europa ed uno dei più corrotti al mondo ma ha reso Silvio Berlusconi il premier più amato d’Italia. Il gioco valeva la candela? Per noi no, per lui sì.

Commenti all'articolo

  • Di Antonio DS (---.---.---.28) 2 giugno 2009 20:39

    Nell’ultima tornata elettorale, gli è riuscito esclusivamente per un fortuito insieme di circostanze, la sinistra che perso molti elettori, la lega che li ha incrementati, ma nella sostanza dei numeri, forza italia contava 9 milioni e spiccioli di elettori nel 2006 più i 4 più o meno di AN, accomunandosi con questi ultimi nel 2008 son rimasti circa 13... un po’ meno di quanti ne avevano raccolti nel 2006, l’impressione del trionfo elettorarale lo si fa solo a suon di strombazzate mediatiche e di sondaggi artefatti, ma l’aritmetica del voto, dice chiaramente che gli è andata di cu.... e che c’era il rischio che se ne dovesse scappare ad antigua, dove a febbraio 2008 aveva già pronto un bel residence in perfetto stile esilio modello bettino!

  • Di marzio (---.---.---.203) 3 giugno 2009 07:08

    In Italia sembra crei piu’ timori l’intransigenza di sinistra che il potere del cavaliere..Non si spiega diversamente....La sinistra manca di elasticita’...

  • Di MIGO (---.---.---.16) 3 giugno 2009 09:11
    La violentissima campagna antidemocratica e antiberlusconiana cui abbiamio assistito non è stata VOLUTA da Franceschiello ma DALLA RAZZA-PADRONA. Dopo le situazioni del terremoto abruzzese era chiaro a tutti che Berlusconi avrebbe stravinto le lezioni e che il centrodestra avrebbe continuato a vincere per almeno 20 anni.
    Gli "strateghi" della raz.za padr.ona, buoni più per la forchetta che per l’analisi, non hanno tovato di meglio che puntare sulla distruzione dell’immagine del LEADER democratico.
    Franceschiello ha solo cercato, stolid.ame.nte, di cavalcare il caso.
    VERRANNO TUTTI INGHIOTTITI DAL RIDICOLO ...

    è evidente a tutti che le accuse che hanno investito il premier sono frutto di una scriteriata montatura politica antidemocratica, comè è chiaro atutti che gli Italiani non abboccheranno al boccone avvelenato.

    VIVA BERLUSCONI, VIVA LA DEMOCRAZIA

    ABBASSO LA RA.ZZA-PA.DRO.NA

     

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