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Assenteismo Parlamentare: Riciard’s propone una petizione on line

Su Riciard’s è stata proposta una petizione riguardante il controllo da parte dei cittadini dei dati di presenza/assenza dei parlamentari nelle sedute convocate.

E’ una iniziativa che prende slancio dopo la pubblicazione di due mail consegnate al ministro Renato Brunetta e al presidente della camera Gianfranco Fini, entrambe a tutt’oggi senza risposta.
Nelle mail si chiedeva di convogliare gli sforzi contro l’assentesimo nel lavoro pubblico anche nei riguardi delle due camere, agendo con la pubblicazione dei dati di assenza o presenza nelle schede già disponibili sui siti web di camera e senato. Entrambi i siti web, infatti, presentano per ogni parlamentare una scheda individuale correlata degli interventi e dei voti (quando non segreti).

La mancanza di risposta a distanza di un mese dà la forza necessaria ad una raccolta firme per chiedere con maggiore voce questo piccolo passo democratico.

Commenti all'articolo

Di etna (---.---.---.26) 20 febbraio 2009 15:08

Tu chiamale se vuoi ISTITUZIONI. Che dire, anzi cosa non dire, in quanto categoria dirigente ed a sua volta diretta da un responsabile il quale non deve chiedere quali decisioni prendere ma dovrebbe solo intervenire e non lo fa, non fa altro che autorizzare il popolo tutto ad avere schifo di tutto l’apparato. IL Presidente della Repubblica alcune volte come risposta ad imprecazioni volgari nei confronti del parlamento esordiva adducendo che in queste potesse essrci un vilipendio che il sottoscritto non condivideva affatto . VILIPENDIO è una parola grossa, C’è vilipendio (il buon senso lo dice) quando si offende un valore immacolato e sacro, non può esserci vilipendio quando si criticano dei lavativi impuniti con un dirigente capo inadempiente e con gli stessi colluso. Una situazione ancora di più aggravata per la non curanza di tutte le denuncie che vengono dal basso, e diciamoci la vertà, quando dal basso arriva la denuncia e un chiaro sintomo di sbraco, e la dichiarazione di totale fallimento di quella istituzione che indigna il cittadino preoccupato di non avere più una degna istituzione garantita dalla COSTITUZIONE .

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