Apoteosi Napoli

In uno stadio stracolmo di cuori azzurri il Napoli riesce nell’impresa di battere il Benfica 3-2 ed alla fine questo risultato sta anche stretto strettissimo agli azzurri che potevano andare a segno in altre circostanze e stare più tranquilli in vista del ritorno.

Grandissima scenografia delle due curve che, all’ingresso dei giocatori in campo, diventano entrambe all’improvviso biancoazzurre - questi sono i veri tifosi del Napoli -.

Il napoli scende in campo con la formazione annunciata alla vigilia, eccezion fatta per l’esclusione di Iezzo - non convocato -, mentre il Benfica, come è noto, deve rinunciare sia ad Aimar che a Cardozo.

Dopo appena pochi minuti Reyes trova un tiro da fuori area che Navarro salva deviando in angolo subito un brivido per i tifosi del Napoli ma appena un minuto dopo grande azione di Denis che si beve due difensori lusitani ma il suo tiro è deviato dal portiere del Benfica.

Al 15’ la prima dormita della difesa partenopea calcio d’angolo del Benfica e Suazo tutto solo di testa porta in vantaggio i suoi. Passano appena due minuti e il Napoli trova il pareggio:assist di Hamsik per Vitale che si inserisce in area di rigore portoghese e segna il gol del pareggio. Altri due minuti e Denis sfrutta una respinta su una conclusione di Hamsik e porta il Napoli in vantaggio.

Benfica stordito dall’entusiasmo del San Paolo per una squadra dal grande cuore! Al 30’ammonizione per Blasi che diffidato salterà la partita di Lisbona, dopo appena un minuto altro intervento cattivo del centrocampista napoletano l’arbitro lo perdona ma Reja va su tutte le furie col centrocampista ed infatti poi lo sostituirà con Pazienza.

La ripresa inizia infatti sia con questo cambio per il Napoli che uno per il Benfica dove Balboa rileva il posto di Urreta.

10’ e ancora Napoli: azione insistita, tutta col cuore, mezzo rigore su Lavezzi poi la palla arriva a Maggio sulla destra che prova il cross e il pasticcio di Quim fa terminare la palla in porta.

Siamo sul 3-1 ma le emozioni non sono ancora finite perchè al 14’ ancora una punizione dal limite dell’area di rigore per il Benfica ed ancora una dormita della retroguardia partenopea regala il secondo gol ai lusitani a segno il difensore Luisao 3-2. Da questo momento le squadre non riescono più a produrre azioni interessanti - la stanchezza infatti si fa sentire da entrambe le parti - e la partita si conclude con questo risultato. Brutta notizia in casa Napoli Lavezzi nel tentativo di ostacolare il rinvio di un difensore del Benfica si è procurato un forte trauma distorsivo al ginocchio per fortuna però non sembra un infortunio serio anche se il "Pocho" verrà sottoposto ad altri accertamenti.

Da segnalare due cose: la prima avvenuta quasi a fine del primo tempo dove un pseudotifoso ha lanciato una bottiglietta in campo - dal settore distinti - rischiando di colpire l’assistente dell’arbitro ma questa volta i tifosi lo hanno subito individuato e consegnato agli steward che prontamente lo hanno allontanato dal campo - non dovrebbe quindi rischiare nulla il Napoli -.

La seconda è che mentre il Napoli calcio è finalmente in Europa le istituzioni di Napoli sono ancora in serie C. Terminata la partita migliaia di tifosi sono rimasti a piedi per la chiusura della metropolitana e la totale assenza dei mezzi pubblici: i politici napoletani invogliano tanto i cittadini a non utilizzare l’auto e recarsi allo stadio con i mezzi pubblici. Be’! solo una parola verrebbe da dire: autorità napoletane vergogna!!!!
 
Ecco il tabellino dell’incontro Napoli-Benfica
 
 
NAPOLI (3-5-2): Navarro 5.5; Santacroce 6, Cannavaro 6, Contini 6.5; Maggio 6.5, Blasi 5.5 (46’ Pazienza 6),Gargano 7, Hamsik 6.5 (75’ Pià s.v.), Vitale 7; Lavezzi 6.5, Denis 6.5 (66’ Zalayeta 5.5). All. Reja 7.5
 
BENFICA (4-4-2): Quim; Maxi Pereira, Luisão, Sidney, Leo; Urreta, Yebda, Carlos Martin, Reyes; Di Maria, Suazo. All. Quique Flores

NAVARRO 5.5 Compie un mezzo miracolo all’inizio della partita, sui gol è incolpevole ma non sembra mai troppo sicuro specie nei rinvii di piede. INSICURO
 
SANTACROCE6 Sempre sufficiente la partita del difensore azzurro. GARANZIA
 
CANNAVARO 6 Anche per lui partita senza sbavature. ATTENTO
 
CONTINI 6.5 Mezzo punto in più per Matteo che quest’anno ha iniziato davvero alla grande fino ad ora, iniseme a Vitale è la sorpresa del Napoli. BALUARDO
 
MAGGIO 6.5 Corre corre e corre ancora senza mai stancarsi e poi come sempre con uno dei suoi inserimenti trova il gol. MOTORINO
 
BLASI 5.5 Mette sempre il cuore in campo ma qualche volta esagera con dei falli stupidi ed evitabili. NERVOSO
 
GARGANO7 Non si capisce come "EL MOTA" al 90’ sia ancora lì a correre per il campo senza patire neanche un pò la stanchezza,il migliore in campo. INSTANCABILE
 
HAMSIK 6.5 Anche se non segna - ormai ci siamo abituati un pò tutti al suo gol - gioca sempre bene, non getta mai un pallone. BABYTERRIBILE
 
VITALE 7 Si inserisce alla grande in occasione del gol, paga un pò l’emozione sbagliando dei cross abbastanza semplici tuttavia gran bella partita. SORPRESA
 
DENIS 6.5 Sa che gli occhi di tutti sono anche puntati su di lui parte bene prima con una grande azione personale poi con un gol, inizia a muoversi bene, cala nel finale. APPLAUSI
 
LAVEZZI 6.5 Marcato in ogni circostanza da almeno due giocatori ma con le sue finte e le sue ripartenza mette in difficoltà chiunque un paio di sue azioni personali mandano in tilt l’intera retroguardia portighese, nel finale è vittima di un leggero - si spera - infortunio. LEADER
 
 
PAZIENZA 6 Sostituisce Blasi in maniera perfetta. DILIGENTE
 
ZALAYETA E PIà s.v.
 
 
REJA 7.5 Questa partita - come detto da Edy - rappresentava l’apice della sua carriera. La disputa senza paura dell’avversario - addiritura stupisce tutti in occasione della terza sostituzione fuori Hamsik dentro Pià - e meritatamente la vince, un giusto premio per un allenatore sempre - ed ingiustamente - criticato da tutti. MISTER CORAGGIOSO