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 Home page > Tribuna Libera > Ambra Angiolini: il metodo Boffo diventa il metodo Signorini

Ambra Angiolini: il metodo Boffo diventa il metodo Signorini

Ho ammirato un'affascinante e matura Ambra Angiolini ospite ad Annozero scagliarsi contro la pornocrazia berlusconiana, commentando la manifestazione femminile del 13 febbraio "Se non Ora Quando", a cui anche lei ha preso parte.

Ora, Ambra scopre cosa significa, di questi tempi, attaccare il Presidente del Consiglio: il settimanale di gossip "Chi", diretto da Alfonso Signorini e di proprietà di Berlusconi, ha pubblicato uno scoop sul presunto adulterio della Angiolini.

Riecco la Macchina del Fango: Ambra che si scambia baci ed abbracci col regista Pier Luigi Bellocchio.
 
Lei prima ha parlato di pornocrazia, di donne che si vendono per fare carriera, e poi si fa trovare tra le braccia del figlio del regista teatrale di "I Pugni in Tasca", che la vede proprio protagonista. Queste le conclusioni del settimanale.
 
Riecco il metodo intimidatorio e vergognoso con cui si muove l'impero mediatico che fa capo al nostro Premier. Tutta la mia solidarietà a questa ragazza che dimostra maturità, cultura e non accetta di farsi piegare dalle volontà del potere.

I commenti più votati

  • Di johnrenta (---.---.---.226) 22 marzo 2011 10:25

    Sapete come si ferma la"macchina del fango" ?
    Le TV private vivono di Pubblicità, se la maggior parte di coloro che le guardano, "SMETTESSERO DI GUARDARLE", crollerebbero gli share e con essi anche le "pubblicità" Non potendo vivere senza pubblicità, devono abbassare i costi e "cambiare" i format dei programmi. 
    Quotidiani, togliamo loro "il finanziamento con il "denaro pubblico" devono vivere sulle loro " vendite" come fà "Il Fatto Quotidiano" 
    Questi quotidiani inclusi nella macchina del "fango" non comprateli. Vedrete che cambiano e smettono di fare i fanghisti. 

  • Di (---.---.---.33) 22 marzo 2011 12:46

    Metodo infallibile se adottato da molti! Da applicare anche a reti TV, Banche; assicurazioni e a tutto quello che è di proprietà del "signore"!!!!
    Dalia

Commenti all'articolo

  • Di johnrenta (---.---.---.226) 22 marzo 2011 10:25

    Sapete come si ferma la"macchina del fango" ?
    Le TV private vivono di Pubblicità, se la maggior parte di coloro che le guardano, "SMETTESSERO DI GUARDARLE", crollerebbero gli share e con essi anche le "pubblicità" Non potendo vivere senza pubblicità, devono abbassare i costi e "cambiare" i format dei programmi. 
    Quotidiani, togliamo loro "il finanziamento con il "denaro pubblico" devono vivere sulle loro " vendite" come fà "Il Fatto Quotidiano" 
    Questi quotidiani inclusi nella macchina del "fango" non comprateli. Vedrete che cambiano e smettono di fare i fanghisti. 

  • Di (---.---.---.63) 22 marzo 2011 11:35

    Esprimere il proprio parere è lecito. E’ assurdo dover pagare così per aver detto ciò che si pensa.
    Ambra continua a camminare a testa alta e non dar retta a critiche e commenti che cercano di infangare il tuo legame sentimentale. Hai dimostrato maturità nel privato e nella professione. Continualo a farlo in questa delicata circostanza. 

  • Di (---.---.---.64) 22 marzo 2011 14:23

    Si esprimere il proprio parere è lecito ed è giusto, ma è troppo semplice esprimere pareri "political correct" che poi nella pratica non ci rappresentano, ed è altrettanto lecito che il pensiero di un personaggio pubblico, (proprio per l’inevitabile risonanza che risquote al di la che dica sciocchezze o perle di saggezza) venga poi testato nei fatti sulla sua condotta ! poi credo anche che oggi come oggi la nostra società ci ha insegnato a farci i " fanghi" e purtroppo il fango penso lo usino esclusivamente come trattamento di bellezza.

  • Di Alfonso C. (---.---.---.51) 23 marzo 2011 02:56

    Sarà che ho la fortuna di essere nato a Roma, la città più disincantata e positivamente cinica del Mondo e di essere cresciuto in questo popolo geniale, creatore dell’espressione "Ecchisenefrega" e della sua più deflagrante variante "E sti ca...voli nun ce li metti?" ma penso che se la mia concittadina Ambra considerasse più di tanto queste rappresaglie gossippare, portate avanti dall’individuo che più disonora il nome che anch’io porto, sarebbe da togliergli la cittadinanza.
    Proprio questo genere di operazioni, qualificano in pieno e con esattenza come sia composto lo zoccolo duro dell’elettorato berlusconide, quali siano i loro interessi e modo di pensare.

  • Di (---.---.---.110) 23 marzo 2011 08:09

    ...difatti signorini si guarda bene da pubblicare articoli che vedono il suo Padrone ai bunga bunga quando era ancora legalmente sposato con la Lario....

    ragazzi l’unico modo per spegnere certi modi di fare giornalismo è non comprare piu certi giornali...semplice e diretto.
  • Di (---.---.---.105) 24 marzo 2011 22:33

    Ma adesso che fa finta di sputare nel piatto dove ha sempre mangiato, non si ricorda dove ha iniziato la carriera da.....piccolina?

  • Di poetto (---.---.---.10) 27 marzo 2011 15:00

     Non ho visto il sevizio su Ambra, né il suo intervento ad Annozero.

    Un giornale come Chi pubblica notizie di gossip, “scomode” il più delle volte a chi viene preso di mira, ad ogni numero, loro vivono di questo, e tanti che comprano questo giornale “finanziano” la sua esistenza.

    I fatti, a mio avviso, sono due, cioè o la notizia è vera, nel senso che veramente Ambra è “incappata” in questa storia, oppure il giornale ha utilizzato delle “innocenti” foto tra amici, sviandone la sua vera natura, facendo sembrare cose che non sono, con il solo scopo di mettere in difficoltà l’attrice.

    Non so quale sia la verità, certo i tempi di “apparizione” dell’articolo su Chi sono sospetti, inoltre il metodo Boffo, utilizzato più volte dagli accoliti del nostro premier, lascia aperti diversi dubbi.

    Ho letto su un quotidiano che Ambra, venuta a conoscenza dell’esistenza di questo servizio, ha telefonato al direttore del giornale per bloccarne l’uscita, f accendo presente che quelle immagini avrebbero potuto distruggere la sua tranquillità famigliare e personale.

    Visto che l’articolo è comunque uscito viene il dubbio che la macchina del fango si sia veramente messa all’opera.

  • Di Toscana (---.---.---.3) 27 marzo 2011 22:35

    E’ piaciuta anche a me ambra, sembra veramente che le donne vogliano ribellarsi a tutto questo , ma poi alcune donne in parlamento preferiscono trovare accordi.
    Ciao dalla Toscana

  • Di (---.---.---.103) 2 aprile 2011 05:57

    smettere di comprare certi giornali.... se lo facessimo tutti di colpo, sai che risate.....

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