Alleanza tra l’Industria Discografica e i Circuiti di Pagamento in Chiave Anti-Pirateria

Le Major musicali sembrano voler percorrere una nuova via per combattere i siti che propongono online musica piratata: tagliare loro i fondi.

La International Federation of the Phonographic Industry (IFPI), federazione internazionale di cui sono membri le principali società discografiche di tutto il mondo, ha infatti annunciato un accordo con importanti circuiti di pagamento elettronico come Visa e Mastercard in base al quale, in seguito a una segnalazione, le società che offrono i servizi di transazione provvederanno a bloccare il flusso di denaro verso i conti dei siti pirata.

L’iniziativa si rivolge in modo particolare a servizi online che copiano il modello di iTunes e che operano in Russia e Ucraina. Nell’accordo è coinvolto anche l’Economic Crime Directorate inglese, dipartimento della polizia britannica che si occupa di crimini economici. La divisione della polizia inglese si occuperà di ricevere le segnalazioni della IFPI, verificare le prove e quindi trasmettere ai circuiti di pagamento l’ordine del blocco delle transazioni.

Secondo quanto dichiarato da IFPI, i servizi online sospetti segnalati all’ECD sono già ad oggi 28