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Alessandria, dipendenti del Comune occupano la sede per non essere licenziati

 

Nel giugno del 2012 Alessandria è stato il primo Comune d’Italia ad essere dichiarato in dissesto finanziario dalla Corte dei Conti che aveva riscontrato un debito che superava i 100 milioni di euro e la sussistenza di numerose irregolarità ed anomalie nella gestione contabile e finanziaria dell’Ente e rilevava una complessiva situazione di criticità finanziaria.

Oggi il conto lo stanno pagando i lavoratori della Pubblica Amministrazione. Stefano Bianco, dipendente del comune, afferma: “Le previsioni più nere si stanno avverando: Alessandria è il primo comune in default con sindaco, assessore al bilancio e ragioniere capo, della passata giunta (di centrodestra Nda), indagati per gravi reati.

Da dieci giorni a questa parte la situazione è degenerata: per risanare il bilancio la nuova giunta di centro sinistra ha iniziato, da un giorno all’altro, a chiudere servizi e a lasciare a casa i lavoratori (che finiscono per pagare abusi e reati commessi da altri). In città il clima è pessimo: si teme l’effetto domino con centinaia di lavoratori delle partecipate prima e dipendenti del Comune poi a casa, senza lavoro e l’apertura di una emergenza economica e sociale.

Dopo cinque giorni di presidio sotto il Comune, una manifestazione con corteo, in cui è scesa al nostro fianco la città, da oggi partiremo con l’occupazione a oltranza – almeno nelle intenzioni – degli uffici dell’Informagiovani (uno dei servizi chiusi: principalmente sociali, culturali, educativi e alla persona).”

In questo caso gli amministratori hanno dimostrato l’incapacità di gestire la cosa pubblica per raggiungere il benessere collettivo e chi paga il prezzo più alto sono i cittadini, i lavoratori del comune.

Questo articolo è stato pubblicato qui

Commenti all'articolo

  • Di (---.---.---.7) 13 febbraio 2013 10:03

    Io li prenderei a calci nel culo! Prima appoggiano, nella stragrande maggioranza, l’attuale governo nelle sue singole componenti e poi se ne lamentano? Tra qualche giorno tornerannoa votare Monti, Alfano e Bersani? Allora gli sta bene! Alla fame debbono ridurli: loro e tutti gli adepti di quel maledetto trio!

  • Di paolo (---.---.---.161) 17 febbraio 2013 11:44

    Cara Samanta ,premetto che non conosco la situazione di Alessandria se non per le notizie passate sui media ,però io sarei un po’ più cauto nell’affermare che il prezzo lo pagano " i lavoratori della pubblica amministrazione " .

    Di sicuro lo pagano i cittadini contribuenti e quanto ai pubblici dipendenti sappiamo benissimo con quali criteri vengono assunti e come poi (nella stragrande maggioranza ) si comportano.
    Insomma non mi sento di provare ,in questo caso , grande compassione per loro ; quando si arriva a fare buchi di bilancio di quel genere stai pur sicura che una manina c’è l’hanno messa tutti (poche eccezioni a parte) .

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