Agrigento: emergenza sociale

La cronaca locale riporta una serie di rapine verso istituti di credito e supermercati, facendo registrare una escalation di gesti criminali che destano una grande preoccupazione perchè sembrano segni di una vera emergenza sociale. 

 

Va riconosciuto che le forze dell’ordine svolgono con serietà, dedizione ed impegno il loro compito ma oggi siamo in presenza di un fenomeno che difficilmente si può intercettare solo in termini di mantenimento dell’ordine pubblico e della sicurezza. In questa provincia la microcriminalità viene di solito tenuta sotto controllo dalla mafia che ha interesse a dare un’immagine tranquilla del territorio. Quindi, gli ultimi episodi potrebbero essere anche frutto della disperazione di chi non trova lavoro e dunque mezzi per sostenere una famiglia. Tutto questo avviene mentre alle forze dell’ordine vengono assegnate sempre meno risorse e mentre la politica è sempre più disattenta nei confronti dei bisogni della gente e delle conseguenze dello stato di sottosviluppo in cui vive la nostra provincia.

 

Agrigento, lo ribadisco, ha bisogno di un periodo di pacificazione sociale e sarebbe auspicabile un vero progetto capace di liberare energie e risorse a favore dello sviluppo dell’agrigentino, partendo proprio dall’affrontare quelle emergenze che rischiano di fare da detonatore ad una vera bomba sociale