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 Home page > Attualità > Società > Allarme per l’influenza H1N1

Allarme per l’influenza H1N1

Sono terrificato dalle ultime notizie riguardo la pandemica H1N1.
 
Influenza, ora è allarme: «attesi 12 milioni di casi»
Ora andando per le strade, incontro gente, e mi rendo conto che regna la più totale confusione; alcuni pensano che non è grave, siccome hanno letto nei media che si tratta di una normale influenza, e solo alcuni si aggravano, altri non ci capiscono nulla, altri ancora si tengono il fazzoletto vicino la bocca per precauzione atterriti dal panico.
 
Vogliamo che Ministero della Sanità prenda le dovute responsabilità, chiarendo la pericolosita effettiva dell’ H1N1, avvertendo i cittadini in tempo, preparando reparti speciali negli ospedali, e prendendo le dovute precauzioni nelle scuole e luoghi publici, oltre a tenere sotto controllo e monitorare aeroporti, porti, e stazione ferroviarie, da dove possono arrivare dei contagiati.
 
Vogliamo che i mezzi di comunicazione ci tengano continuamente bene informati, e non ci prendano in giro con delle banali rassicurazioni fuori luogo.
 

Commenti all'articolo

  • Di dd (---.---.---.34) 24 settembre 2009 16:47

     Mi spiace per te che provi ancora una certa fiducia per le Istituzioni. Ti consiglio di andare in Internet e vedere notizie a riguardo da solo, o di parlare con qualche tuo amico medico che ti offra il suo parere personale. Sinceramente non ho ancora parlato con qualcuno in ambito medico che consiglia di vaccinarsi, però c’è gente che ha paura lo stesso. Penso che chi ha paura debba essere vaccinato perchè non ha ancora capito niente di dove sta andando il mondo. Facciamo un pò di pulizia. Abbiamo troppe prove per capire come questo si l’ennesimo bluff.
    Io ti consiglio di non fartelo, però se hai qualcuno che ti sta antipatico puoi consigliarli di farlo.....

    • Di (---.---.---.171) 24 settembre 2009 17:46

      Grazie per il gentile contributo, ha ragione sulla debolezza delle istituzioni, ma per adesso sono le
      uniche che abbiamo, e spetta anche a noi cittadini migliorarli, siamo un paese democratico o no ?

      Ecco come si presenta l’Italia riguardo all’influenza H1N1.
      Da una parte lo Stato che minimizza il problema:

      Influenza A (H1N1)

      MINISTERO DELLA SALUTE

      Ad aprile, si sono registrati in Messico casi di infezione nell’uomo da nuovo virus influenzale di tipo A(H1N1), precedentemente identificato come influenza suina, mai rilevato prima nell’uomo. Il 24 aprile, l’Oms ha allertato i governi sui possibili rischi connessi alla diffusione di questa nuova influenza nell’uomo e al suo potenziale pandemico, alzando rapidamente il livello di attenzione per la preparazione e la risposta a una pandemia influenzale. L’11 giugno, l’Oms ha portato il livello a 6 su 6, dichiarando il periodo pandemico della nuova influenza, cioè l’aumentata e prolungata trasmissione del virus nella popolazione in numerosi Paesi del mondo, L’Oms ha sottolineato il carattere "moderato" di questa pandemia. Come precisato dal Vice Ministro Ferruccio Fazio il massimo livello di allerta per la nuova influenza "non è dovuto alla gravità clinica dei sintomi, ma alla grande diffusione geografica del virus".

      Unità di crisi
      Il Ministero ha istituito un’apposita Unità di crisi, presieduta dal Vice Ministro Ferruccio Fazio, per la sorveglianza e la prevenzione dell’influenza da nuovo virus A (H1N1) e l’attuazione del Piano, concordato con gli altri Stati dell’Unione Europea, di preparazione e risposta alla pandemia influenzale.

      Vaccinazione contro la nuova influenza
      L’arma migliore di prevenzione è rappresentata dalla vaccinazione della popolazione. Il Viceministro alla Salute Prof. Ferruccio Fazio ha firmato l’11 settembre l’Ordinanza recante “Misure urgenti in materia di profilassi vaccinale dell’Influenza pandemica A/H1N1”. Il provvedimento individua le categorie di persone a cui è diretta l’offerta della vaccinazione antinfluenzale con vaccino pandemico A/H1N1 a partire dal momento della effettiva disponibilità del vaccino (la consegna alle Regioni e Province Autonome è prevista nel periodo 15 ottobre-15 novembre 2009) fino a copertura di almeno il 40% della popolazione residente in Italia.In ordine di priorità l’offerta vaccinale sarà rivolta a: 

      • persone ritenute essenziali per il mantenimento della continuità assistenziale e lavorativa: personale sanitario e socio-sanitario; personale delle forze di pubblica sicurezza e della protezione civile; personale delle Amministrazioni, Enti e Società che assicurino i servizi pubblici essenziali; i donatori di sangue periodici;
      • donne al secondo o al terzo trimestre di gravidanza;
      • persone a rischio, di età compresa tra 6 mesi e 65 anni;
      • persone di età compresa tra 6 mesi e 17 anni, non incluse nei precedenti punti, sulla base degli aggiornamenti della scheda tecnica autorizzata dall’EMEA o delle indicazioni che verranno fornite dal Consiglio Superiore di Sanità;
      • persone tra i 18 e 27 anni, non incluse nei precedenti punti.

      In particolare sono considerate persone a rischio quelle affette da: malattie croniche a carico dell’apparato respiratorio, inclusa asma, displasia broncopolmonare, fibrosi cistica e BPCO; malattie dell’apparato cardiocircolatorio, comprese le cardiopatie congenite ed acquisite; diabete mellito e altre malattie metaboliche; malattie renali con insufficienza renale; malattie degli organi emopoietici ed emoglobinopatie; neoplasie; gravi epatopatie e cirrosi epatica; malattie congenite ed acquisite che comportino carente produzione di anticorpi; immunosoppressione indotta da farmaci o da HIV; malattie infiammatorie croniche e sindromi da malassorbimento intestinale; patologie associate ad un aumentato rischio di aspirazione delle secrezioni respiratorie, ad esempio malattie neuromuscolari; obesità con Indice di massa corporea (BMI) > 30 e gravi patologie concomitanti; condizione di familiare o di contatto stretto di soggetti ad alto rischio che, per controindicazioni temporanee o permanenti, non possono essere vaccinati. In base alla disponibilità di vaccino pandemico nel corso della campagna vaccinale potranno essere inserite nel programma anche altre categorie di soggetti.
      Con riguardo alle vaccinazioni delle donne in gravidanza, ai soggetti dai 6 mesi ai 17 anni e alle covaccinazioni, verrà emanata una successiva Ordinanza dettagliata a seguito del Parere del Consiglio Superiore di Sanità.

      Sorveglianza
      È stata rafforzata la rete di sorveglianza epidemiologica e virologica dell’influenza (la rete Influnet) per permettere la raccolta di informazioni e campioni virali ai fini del tempestivo riconoscimento dei casi di influenza e per la conseguente adozione delle misure di sanità pubblica. Le principali informazioni per gli operatori sono contenute nella circolare del 27 luglio 2009, che aggiorna la circolare del 20 maggio, con le indicazioni per la prevenzione, la sorveglianza e il controllo della nuova influenza da virus influenzale A(H1N1).

      Farmaci antivirali
      Per la profilassi e per il trattamento dei casi verrà potenziata la scorta nazionale di farmaci antivirali già in dotazione. Il Ministero, nella Circolare del 22 luglio 2009, sull’ "Aggiornamento delle indicazioni relative all’impiego dei farmaci antivirali per l’influenza da virus influenzale A(H1N1)v" e rivolta agli operarori sanitari, fornisce indicazioni ulteriori riguardo l’uso corretto dei farmaci antivirali nel trattamento e la profilassi dell’influenza da nuovo virus A(H1N1).

      http://www.ministerosalute.it/dettaglio/principaleFocusNuovo.jsp?id=13&area=influenzaA



      Dall’altra parte il popolo confuso e nel panico, anche eccessivo, fobico direi:

      INFLUENZA "A": MESSINA, DESERTA CLASSE RAGAZZO RICOVERATO
       
      (AGI) - Messina, 24 set. - L’influenza di tipo A sta creando paura a Messina, dopo la morte sabato dell’avvocatessa Giovanna Russo all’ospedale ’Papardo’ e il ricovero al Policlinico di uno studente di 17 anni del liceo classico "La Farina".
       Nonostante Marco -come dicono i medici- sia "ormai sfebbrato ed anche la Tac non ha mostrato complicazioni e resti solo sotto osservazione". Stamattina nella classe frequentata dal ragazzo solo un compagno ha deciso di entrare in aula. Anche nel resto dell’istituto - dice il preside Pio Lo Re - si e’ registrato un calo del 50% nelle presenze. Ad ingenerare la psicosi pure il fatto che una figlia di Giovanna Russo, anche lei 17enne frequenta lo stesso istituto. Sia il preside, sia il sindaco Buzzanca sia i medici del Policlinico e del ’Papardo’ ripetono che non ci sono rischi di contagio e che e’ inutile creare allarmismi.
      http://www.agi.it/ultime-notizie-page/200909241429-cro-rom1045-influenza_a_messina_deserta_classe_ragazzo_ricoverato


       
  • Di EMANUELA (---.---.---.49) 25 settembre 2009 08:45

    E’ PROPRIO VERO E’ TUTTA UNA CONFUSIONE.
    ANCHE IN OSPEDALE: "SI’ AL VACCINO, NO AL VACCINO".
    DESIDEREREI UN’INFORMAZIONE, MAGARI DA UN MEDICO........COSA VUOL DIRE SPERIMENTALE?????
    ALLORA NON E’ NEANCHE SICURO CHE POSSA CONTRASTARE IL VIRUS H1N1.
    HO LETTO CHE I VACCINI , IN GENERE , POSSONO CONTENERE SOSTANZE CHE A LUNGO ANDARE POSSONO
    PORTARE PATOLOGIE NON TANTO SIMPATICHE.
    ALLORA? CHE FARE.......?!!!!????

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