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17.44: Parte la Carovana della solidarietà. Le iniziative. Le foto del terremoto

15.17: La San Gemini sta organizzando un tir di aiuti. Dettagli stasera. La parmalat anche sta organizzando invio di alimentari. Stanno cercando maglioni e coperte. (Sofia Riccoboni).
 
Da Primadinoi.

e

ChiaianoNoDiscarica
.

Foto di Site.it.


I temporali arriveranno nel corso del pomeriggio e in serata. Tuttavia nel corso della serata e nella nottata e’ previsto un graduale miglioramento delle condizioni atmosferiche.

Anche la mattinata di mercoledì inizierà all’insegna del cielo sereno o poco nuvoloso ma la tendenza e’ verso un nuovo graduale aumento della nuvolosità sulle zone interne e sulle zone montuose nel corso del pomeriggio, con possibilità di rovesci. Ulteriore aumento dell’instabilità pomeridiana nella giornata di giovedì, con elevata probabilità di precipitazioni sulla città di L’Aquila e sulle aree colpite dal terremoto.

Intanto il centro di coordinamento dei soccorsi fa sapere che quasi un aquilano su sette è sfollato. Tuttavia si tratta di un numero sensibilmente inferiore a quanto previsto nelle prime ore: 10.000 su un totale di circa 70.000 abitanti, mentre poche ore dopo la scossa di terremoto lo stesso sindaco dell’Aquila, Massimo Cialente aveva ipotizzato che i senza tetto potevano essere almeno 50.000. Complessivamente in tutta la provincia gli sfollati sono 17.000.
«Per il sistema del ministero dell’Interno, cioé carabinieri, polizia e Vigili del fuoco impegnati per i prossimi sei mesi in Abruzzo metteremo a disposizione 130 milioni di euro».



Lo ha detto il ministro dell’Interno, Roberto Maroni, intervenendo alla trasmissione ’Mattino 5’ su Canale 5. Domani, ha spiegato il ministro «ci sarà un’altra riunione del Consiglio dei ministri per stanziare altri fondi. Per questa emergenza nazionale saranno trovate tutte le risorse che serviranno». Maroni ha poi riferito che «sono stati trovati oltre diecimila posti letto negli alberghi della costa abruzzese per ospitare gli sfollati. Molti però hanno deciso di dormire nella propria auto: si tratta di una loro scelta comprensibile per il timore degli sciacalli».
In proposito il ministro ha sottolineato che «ieri abbiamo subito inviato cento poliziotti e cento carabinieri proprio per combattere il fenomeno dello sciacallaggio: ieri purtroppo ci sono stati alcuni casi ed oggi rafforzeremo in contingente».

Ma le verifiche condotte dai vigili del fuoco e dai tecnici della protezione civile sono ancora in corso. Inoltre c’é da rilevare che in tanti non hanno utilizzato o non hanno potuto utilizzare, finora, gli alloggi di fortuna predisposti dai soccorritori e hanno dormito in auto, oppure sono stati ospitati da parenti e amici a qualche chilometro dall’Aquila.

10.00. PRONTE 7 MILA TENDE

«Entro oggi - ha affermato il vice capo dipartimento Marta Di Gennaro - saranno piantate 7 mila tende e nei prossimi giorni saranno garantiti 40 mila posti letto. I soccorsi nella notte sono proseguiti come nelle previsioni. Agli sfollati -ha spiegato Di Gennaro- sono stati distribuiti 18.000 pasti caldi e la possibilità di essere ricoverati in tende o negli alberghi lungo la costa adriatica. Anche chi ha preferito rimanere nelle vicinanze - ha concluso - dormendo nelle proprie automobili, ha ricevuto assistenza».
La Protezione civile sconsiglia l’invio di materiale solidale dal momento che le squadre di assistenza usano del materiale collaudato e consiglia invece di far riferimento ad altri canali di aiuto, già avviati, previsti da Associazioni di volontariato o da altri enti.

10.05. CHIUSA A 24 PER MEZZI PESANTI

L’autostrada A-24 rimarrà chiusa, anche oggi, al traffico dei mezzi pesanti. Sarà invece consentito il transito delle colonne mobili della Protezione Civile in arrivo dalle altre regioni italiane e la circolazione dei mezzi leggeri. Lo ha riferito il quartier generale della Protezione Civile di Roma.

10.10. STUDENTI GRECI RITORNANO IN PATRIA

Centosessanta giovani greci che studiavano all’Aquila sono già rientrati in patria con un ponte aereo organizzato dalle autorità elleniche, mentre la stampa riferisce stamane che un connazionale è ancora dato per disperso. Circa 400 greci che studiavano all’università dell’Aquila sono stati trasportati ieri in pullman a Roma da dove una parte é già stata trasferita in aereo ad Atene. Gli altri rimpatri continueranno oggi. E’ ancora sotto le macerie il giovane Vassili che ieri aveva dato segni di vita incoraggiando i soccorritori.

10.15 «PROGRAMMARE INTERVENTI»

Per gli interventi all’Aquila «ci sarà bisogno di una maggiore programmazione» per la ricostruzione. Lo ha detto, parlando con i giornalisti, il vicecapo dipartimento della Protezione civile, Marta Di Gennaro

10.20. ATTESO BERLUSCONI

Il Presidente del Consiglio Berlusconi tornerà all’Aquila nella tarda mattinata per compiere un sopralluogo assieme al capo della Protezione civile, Bertolaso. Secondo quanto si è appreso da fonti regionali, il premier dovrebbe arrivare nel capoluogo abruzzese intorno a mezzogiorno e, dopo aver incontrato i tecnici per una verifica delle condizioni, potrebbe tenere una conferenza stampa presso la Scuola Allievi della Guardia di Finanza a Coppito.

10.36. 850 UOMINI AL LAVORO

Sono 850 i militari dell’Esercito schierati in Abruzzo per far fronte all’emergenza terremoto, secondo un punto di situazione aggiornato a stamani. In campo anche 27 mezzi speciali del Genio, di cui 13 per movimento terra, 1 cisterna e 13 torri di illuminazione, oltre a 10 mezzi di vario tipo. Gli elicotteri per il trasferimento di feriti sono invece 6: 2 Ab412, 2 Ch47, 2 Nh90, ai quali si aggiunge un velivolo Dornier 228. Con riferimento agli equipaggiamenti, poi, la Forza armata ha messo a disposizione varie apparecchiature speciali del Genio, 2 stazioni per comunicazioni Satcom, una stazione radio, modem, telefoni satellitari e personal computer. Sempre l’Esercito ha fornito 105 tende pneumatiche, 1.400 brande, 1.500 coperte e 220 sacchi a pelo.

ORE 10.55. TROVATI DUE RAGAZZI MORTI NELLA CASA DELLO STUDENTE

Il cadavere di un giovane è stato estratto stamani dalle macerie della casa dello studente all’Aquila ed i soccorritori hanno individuato il cadavere di un altro ragazzo. Il lavoro di recupero procede con cautela anche perché si temono nuovi crolli della parte della struttura rimasta ancora in piedi.
Alcuni cornicioni sarebbero inoltre caduti anche questa notte durante la forte scossa di terremoto di 4.8 gradi Richter.

ORE 10.59. CHIODI:«SONO AFFRANTO»

«Sono profondamente addolorato per le vittime e per le loro famiglie e per quelle dei dispersi ma questo mio particolare stato d’animo è accompagnato anche dalla felicità per la bella notizia delle oltre persone estratte vive. E per questo ringrazio quanti sono impegnati nelle operazioni di soccorso. Anche una sola vita salvata in più rappresenta, infatti, un segnale forte di speranza e una gioia per noi tutti».
Lo ha detto il presidente della Regione Abruzzo, Gianni Chiodi, che è appena reduce da un briefing con il comitato di coordinamento dei soccorsi in attesa dell’arrivo del presidente del Consiglio dei Ministri, Silvio Berlusconi.
«Siamo in una situazione di oggettiva difficoltà - ha rimarcato il presidente Chiodi - e in questa fase non è possibile pensare all’eccellenza dei servizi. Intanto, alcune attività come una farmacia ed un panificio hanno riaperto i battenti ma ora dobbiamo seguire una miriade di situazioni. Dalla sistemazione della gente negli alberghi della costa all’allestimento di ulteriori tende, dalla predisposizione dei primi prefabbricati alla verifica della stabilità delle strutture pubbliche tra cui scuole ed uffici».
Chiodi sottolinea, a tal proposito che «al momento è bloccata tutta l’attività amministrativa della Regione e non soltanto e questo è un problema che va affrontato con estrema urgenza. Ci preoccupa anche la situazione di stabili come quello della Prefettura, del carcere minorile e della casa circondariale dell’Aquila». Infine, un pensiero per i tanti bimbi coinvolti in questo dramma.
«Vedremo come fare per limitare al minimo gli inevitabili traumi del terremoto - ha concluso Chiodi - e farli tornare al più presto ad una quotidianità come potrebbe essere quella di un ritorno a scuola. Certo lontano dall’Aquila».

ORE 11.27. NUOVA SCOSSA, ANCORA PAURA

Nuova scossa di terremoto avvertita distintamente a L’Aquila ma anche a Roma. Il sisma sarebbe stato preceduto da un forte boato. Dagli edifici gia’ lesionati si sono staccati calcinacci provocando ulteriore panico nella popolazione.


11.52. SCOSSA AVVERTITA IN MEZZA ITALIA

La scossa registrata alle ore 11,26 tra L’Aquila, Villagrande e Collimento e’ stata di magnitudo 4.8. Lo precisala Protezione Civile. La scossa e’ stata avvertita anche a Roma e Ascoli Piceno.
Dopo 4 minuti una nuova scossa di magnitudo 3.5


11.57. BERLUSCONI E’ ARRIVATO

Il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi è atterrato da 10 minuti all’Aquila per fare un sopralluogo nelle zone più colpite dal terremoto. Il premier già ieri in elicottero aveva fatto un primo giro sulle zone più danneggiate. Intorno all’una, invece terrà una conferenza stampa per fare il punto della situazione.

12.00. SFOLLATI ARRIVATI A MONTESILVANO


Sono centinaia le persone provenienti dall’Aquila che dalla scorsa notte si stanno riversando negli hotel della costa pescarese. In oltre 400 sono giunte a bordo di pullman e auto private nei grandi alberghi di Montesilvano. Tra loro intere famiglie e anche disabili. Mano a mano che arrivano, le persone vengono accolte da forze dell’ordine e volontari della Croce Rossa.

12.18 APERTI ALCUNI NEGOZI A L’AQUILA

Alcune attività commerciali, come una farmacia ed un panificio, hanno riaperto questa mattina i battenti con il pensiero a chi ha bisogno. Lo ha detto con orgoglio il presidente della Regione Gianni Chiodi. «La città ha voglia di reagire».

12.21 TROVATO MORTO STUDENTE GRECO DISPERSO

E’ stato trovato morto lo studente greco - di cui si conosce solo il nome, Vassili - che risultava disperso da ieri notte nel terremoto dell’Aquila. Lo hanno annunciato le autorità greche, citate dai media ellenici. Altri tre studenti greci (tra cui la sorella di Vassili) sono rimasti feriti leggermente, uno dei quali estratto dai soccorritori da ciò che restava della casa. Vassili, sepolto sotto le macerie dell’abitazione che divideva con la sorella e altri ragazzi greci, era riuscito, avevano riferito i media ellenici, a comunicare inizialmente con i soccorritori che cercavano di raggiungerlo. Poi ieri i contatti erano cessati, ma le ricerche erano continuate sino al ritrovamento della salma. La madre, giunta sul posto, ha riconosciuto il figlio.

12.43 CHIUSA NUOVAMENTE LA FARMACIA

L’unica farmacia aperta in centro storico lungo Corso Federico II è stata chiusa subito dopo la nuova scossa. Il medico, che da questa mattina forniva medicine, non se l’é sentita di rimanere all’interno dello stabile tra l’altro tutto lesionato, anche perché gli stessi tecnici del centro crisi che stanno effettuando il sopralluogo nel centro storico dell’Aquila hanno invitato il medico a lasciare la farmacia.

12.45. 1 MILIONE DI EURO DA BOOKMAKER

Il bookmaker Stanleybet International ("Stanley") si inserisce con una donazione di un milione di euro nella gara di solidarieta’ apertasi a livello internazionale per soccorrere le popolazioni terremotate dell’Abruzzo. Lo riferisce l’agenzia di scommesse inglese in una nota, in cui comunica che «la somma sarà devoluta al comune dell’Aquila per opere di pubblica utilità legate alla ricostruzione post-sisma». Modalita’ e tempi della donazione «saranno indicati in una lettera ufficiale che Stanley inviera’ alle istituzioni per manifestare la propria volonta’ di contribuire alla ricostruzione».

12.52 EVACUATI ANCHE A ROMA
Alcuni uffici pubblici di via Ostiense, a Roma e il museo Pigorini all’Eur sono stati evacuati a scopo precauzionale durante la scossa delle 11.27.

12.53 ATER INVITA A SEGNALARE CREPE

L’Azienda territoriale per l’edilizia residenziale (Ater) di Chieti ha invitato tutti gli inquilini degli stabili di sua proprietà a segnalare con urgenza qualsiasi situazione di pericolo, ciò per poter procedere in tempi brevi ad una ricognizione dei danni di sua proprietà. Si può fare via email all’indirizzo [email protected], oppure attraverso un fax al numero 0871 331637, oppure con l’Ufficio relazioni con il pubblico del’Ater al numero verde 800 028 128, indicando con precisione il nominativo dell’assegnatario segnalante, l’indirizzo e il numero civico dello stabile interessato.

12.55 ANNULLATE MANIFESTAZIONI PASQUALI NELL’AQUILANO

Le manifestazioni religiose pasquali non si svolgeranno nell’Arcidiocesi dell’Aquila dove tutte le chiese sono dichiarate inagibili, spesso per crolli, compreso il palazzo della Curia. La decisione è stata presa dall’Arcivescovo Metropolita, Giuseppe Molinari.

12.55 AVEZZANO RIVERSATA IN STRADA

Popolazione nuovamente in strada ad Avezzano dopo l’ultima scossa di terremoto. L’evento è stato avvertito nettamente e, benché sia durato pochi secondi, ha causato nuovo terrore della popolazione che si é precipitata in strada. Situazione identica nell’ospedale, dove anche numerosi pazienti sono usciti dall’edificio, insieme a tanti visitatori. Comunque non si segnalano situazioni di emergenza mentre all’ospedale prosegue il viavai di elicotteri e ambulanze che continuano a trasferire i malati dall’Aquila

13.00. CROLLI A PETTINO

Due edifici sono crollati a Pettino, una frazione alla periferia dell’Aquila, in seguito alla scossa di magnitudo 4.7 registrata alle 11:27. Secondo quanto si apprende da fonti dei vigili del fuoco i due edifici erano già stati evacuati dopo la scossa di due notti fa. Non ci sarebbero dunque, almeno dalle prime verifiche, ne vittime ne feriti

La carovana della solidarità su Facebook, clicca qui

ll bilancio attuale diffuso sulla base di quanto risulta da fonti ospedaliere è di 150 morti. Oltre 100 i dipersi, 1500 i feriti e 100 mila gli sfollati e ora dopo ora il bilancio diventa sempre più preoccupante.

Il presidio permanente di Marano e Chiaiano si attiva con lo scopo di dare solidarietà all’intera popolazione coinvolta dal terremoto.

Da Mercoledì 7 aprile per due giorni ci sarà la raccolta di beni di prima necessità.

I beni saranno raccolti dalle 18 alle 20 al presidio permanente ( rotonda Titanic ) e saranno portati direttamente in Abruzzo per giovedi 9.

Ecco di seguito un elenco di tutto quello che può essere di aiuto:

- Acqua (preferibilmente in confezioni chiuse)

- Latte (lunga conservazione)

- Scatolame (legumi, passata di pomodoro, tonno, carne in scatola, pasta, biscotti, cereali)

- Abbigliamento e coperte…

- Prodotti per l’igiene personale (sapone,shampoo, pannolini, assorbenti, dentifricio, spazzolini…)

e tutti gli altri generi non facilmente deperibili.

 

Vi ringraziamo anticipatamente per l’aiuto che sarà dato.

Il segnaposto blu qui sotto indica la Rotonda Titanic


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Commenti all'articolo

  • Di giulia (---.---.---.80) 7 aprile 2009 16:17

    io sono una bambina di 11 anni e penso che tutti quei bambini come me sono morti perche erano indifesi e che molte persone dovevono dare retta ai cani e alle persone specializzate. Io sto male per le persone che hanno perso un caro e questo poteva succedere anche a me ,visto che ho dei parenti in abruzzo.Volevo dire solo che chi ha perso qualcuno non si perda d’ animo perche l’ importante è che molte persone sono riuscite a salvarsi.Io versato 20 € della mia paghetta mensilee pero che abbia fatto qualcosa di importante anche io.

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