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GeriSteve

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Depistaggio politico

Depistaggio politico

16 Giu. 2016 | GeriSteve  




Ultimi commenti

  • Di Geri Steve (---.---.---.86) 18 maggio 2011 19:23

    Aggiornamento

    Camera Deputati 18 maggio 2011

     Interrogazione sugli intendimenti del governo in materia nucleare

    ELIO VITO (Ministro per i rapporti con il Parlamento) Rispondo all’onorevole Di Pietro dando lettura della risposta fornita dal Ministero dello sviluppo economico.

    L’esito del referendum consultivo tenutosi in Sardegna è significativo dell’atteggiamento della popolazione sarda e non della volontà dell’intera nazione. Il tema del consenso informato dei cittadini su questioni come le grandi scelte energetiche del Paese è serio. Per il Ministero dello sviluppo economico tuttavia non risulta che vi sia stata una campagna informativa adeguata in Sardegna sui rischi e le prospettive derivanti dall’ospitare un impianto o un deposito nel proprio territorio, né sugli effetti di un ulteriore ritardo nel dotare il Paese di un deposito nazionale per i rifiuti radioattivi… Il Governo ha deciso di interrompere la realizzazione del programma di rilancio del nucleare e … ha giudicato opportuno attendere l’esito degli stress test per poter valutare obiettivamente la possibilità di poter accedere in piena sicurezza ad una fonte energetica ampiamente utilizzata dagli altri Paesi europei, per questo ha deciso di proporre l’abrogazione formale delle norme che dal 2009 ad oggi sono state emanate per la ripresa della produzione nucleare in Italia, abrogazione che non ha riguardato né le norme sulle misure per rendere operativa l’Agenzia per la sicurezza nucleare né le procedure assolutamente trasparenti per la ricerca del sito su cui realizzare il deposito nazionale dei rifiuti radioattivi …

     Da notare l’illogicita’ della motivazione: per “interrompere la realizzazione” il Governo non aveva nessun bisogno di abrogare alcunche’.

     ANTONIO DI PIETRO. … un milione di cittadini ha chiesto l’abrogazione sostanziale della legge che prevede la costruzione delle centrali nucleari. Lei oggi ci ha risposto che volete approvare un provvedimento per un’abrogazione formale di questa legge, ma non per un’abrogazione sostanziale, e avete detto anche oggi stesso che questa norma dovrebbe interrompere la costruzione di centrali nucleari solo provvisoriamente, in attesa dello stress test che dovrebbe fare l’organismo competente. L’unico stress test che facendo voi è all’elettorato italiano, a cui state raccontando una serie di balle (Applausi dei deputati del gruppo Italia dei Valori) per poter far credere l’esatto contrario di quello che state facendo. Le ricordo che il 26 aprile 2011 il Presidente del Consiglio, con quella faccia da bronzo che si ritrova, ha dichiarato davanti a un testimone, Sarkozy, che è assolutamente convinto che l’energia nucleare è il futuro del Paese, che il nucleare è un destino ineluttabile. Ebbene, in Sardegna hanno votato domenica scorso e il 98 per cento dei sardi ha detto che non vuole il nucleare. I cittadini italiani hanno promosso un referendum, 11 regioni hanno presentato un ricorso alla Corte Costituzionale … e in soldoni, caro Ministro, chiediamo che una volta tanto possiate rispettare la Costituzione, in base alla quale qualora c’è una legge che non è voluta dagli italiani, con un referendum può essere abrogata. Non potete e non dovete violare la Costituzione, soprattutto in relazione a un problema che non è né di destra, né di centro, né di sinistra, è un problema per il Paese. Il Paese il 12 e 13 giugno è chiamato a dare un voto su acqua, aria e legalità, sono tre temi che attengono allo stato di diritto e non a questo o a quel partito, ma a tutti gli elettori, a tutti i cittadini che ci ascoltano. Il 12 e 13 giugno andiamo a votare e liberiamoci di questa zavorra del nucleare, questa zavorra dell’acqua e questa zavorra della illegalità di questo Governo (Applausi dei deputati del gruppo Italia dei Valori).

     All’OdG l’approvazione del decreto-legge OMNIBUS in materia di cultura, informazione e nucleare (già approvato, con modificazioni, dal Senato) A.C. 4307 .

    In materia di impianti nucleari, il testo come modificato dal Senato (art. 5) dispone, in luogo della c.d. moratoria nucleare, inizialmente prevista, la cancellazione dall’ordinamento di una serie di disposizioni del quadriennio 2008/2011. In particolare, viene disposta la cancellazione del programma in materia di impianti di produzione di energia nucleare ed è integralmente riformulata la norma sulla strategia energetica nazionale.

     Nelle votazioni su altri argomenti pero’ il governo e’ andato sotto ben cinque volte, nel senso che sono stati approvati emendamenti a cui il governo era contrario: http://www.rainews24.rai.it/it/news.php?newsid=152934

     La seduta e’ terminata alle 18,50 e il dl Omnibus non e’ stato neanche esaminato.

     Forse, qualcuno corre un rischio.

    Geri Steve

     

     

     

     

     

     

     

     

     

     

  • Di Geri Steve (---.---.---.86) 18 maggio 2011 16:38

    Sara’ un dettaglio?
    Sono andato a leggermi l’articolo del 2008 e sono rimasto stupito nel trovare un solo commento, del tutto agghiacciante nel contenuto:
    in buona sostanza si afferma che cosi’ e’, che e’ un fatto di natura immodificabile, che non ci si puo’ fare niente e che chi denuncia queste cose ha problemi e vuole apparire diverso da come e’.

    Incredibile! trent’anni e piu’ di femminismo del tutto ininfluenti?

    Geri Steve

  • Di Geri Steve (---.---.---.86) 18 maggio 2011 13:20

    bella la foto!

    sul "colpo ad effetto" posso garantirti che la tua e’ soltanto una versione ripulita, ad uso nazionale.

    La versione autentica milanese e’: "costruiremo una centrale nucleare per i milanesi e la faremo pagare a quei terroni degli italiani" e poi: "Pisapia lo mettiamo in galera con decreto legge, perche’ se no se la ruba".

  • Di Geri Steve (---.---.---.86) 18 maggio 2011 12:14

    interessantisimo, ma:

    - sarebbe meglio averlo in ordine cronologico, non invertito

    - si potrebbe articolare meglio l’interessantissima frase: "Quando già il centro sinistra iniziava a fare il nome di Berlusconi e Dell’Utri relativamente alle stragi, io dissi a Mangano che la sinistra sapeva"?

    io non ho alcuna memoria che la sinistra abbia iniziato a fare quei nomi: com’e’ che Brusca sapeva? di chi sapeva? cosa ha detto esattamente?

    Geri Steve

  • Di Geri Steve (---.---.---.86) 18 maggio 2011 01:09

    interessante: a che ora?

    un po’ piu’ di inquadramento? in che fase del processo siamo?
    cosa e’ successo fin’ora?

    speriamo di sentirlo

    Geri Steve

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