c’è purtroppo da aggiungere le ultime notizie dopo il 16 maggio: bomba Firenze, condannati 3 anarchici...All’alba del primo gennaio 2017 l’esplosione di una bomba rudimentale,
ma potentissima, investì l’artificiere di polizia Mario Vece,
intervenuto per mettere in sicurezza la zona. Perderà una mano e subirà
altre gravi conseguenze. Per la procura di Firenze, gli autori
dell’attentato sono un gruppo di anarco-insurrezionalisti, già attivi in
città: la bomba era infatti destinata ai ’rivali’ di Casapound,
perché l’ordigno era stato depositato in via Leonardo da Vinci, di
fronte a "Il Bargello", una libreria che orbita nella destra. Non per tentato omicidio, bensì per lesioni gravissime (22 luglio 2019): "Tre dei quattro anarchici accusati di aver ferito l’artificiere Mario Vece
sono stati condannati dalla Corte di Assise di Firenze. Il poliziotto
fu investito dall’esplosione di una bomba artigianale la notte di
Capodanno 2017 a Firenze. I giudici hanno però riqualificato il reato di
tentato omicidio in quello di lesioni personali gravissime. E quindi
hanno inflitto una pena di 9 anni e 6 mesi a Pierloreto Fallanca, 9 anni 10 mesi e 15 giorni a Giovanni Ghezzi e 9 anni a Salvatore Vespertino. È stato assolto invece Nicola Almerigogna
per non aver commesso il fatto. Come riportato dall’Ansa, le condanne
sono state emesse nell’ambito del processo a carico di 28 esponenti di
area anarchica, accusati a vario titolo anche di diversi altri reati,
come associazione a delinquere, manifestazione non preavvisata,
imbrattamento, danneggiamento, resistenza a pubblico ufficiale. La
lettura della sentenza è stata interrotta da cori e urla degli anarchici
presenti in aula, che sono stati sgomberati e poi riuniti davanti al
tribunale. "