Allora, vediamo. Perché non ha alcun senso giuridico o morale punire qualcuno per le scelte della sua vita privata. Perché l’omosessualità non è una colpa nè una malattia ma una scelta personale che va rispettata o casomai ignorata. Non c’è peraltro nessun motivo per cui tutti dovremmo fare i salti di gioia. Chi non sa nulla dell’argomento ad esempio potrebbe disinteressarsene e tacere invece che lasciare commenti a caso.
Gandhi comunque era decisamente progressista e tu non hai alcun diritto per nominarlo a sostegno di personali tesi omofobe.