Anarchia e Libertà
Aggiungo che lo studioso francese Henri Laborit fu candidato più volte al premio Nobel, ma purtroppo morì troppo giovane, rispetto all’età medei dei vincitori del premio.
In effetti si può notare che di solito chi ha tendenze anarchiche è socialmente sfortunato.
Un vero anarchico sarà sempre il primo ad aiutare gli altri e sarà sempre l’ultimo a essere notato e a essere aiutato, soprattutto a livello istituzionale (dalla scuola, dai media e naturalmente da quasi ogni governo).
Lasciare un commento
Per commentare registrati al sito in alto a destra di questa pagina
Se non sei registrato puoi farlo qui
Sostieni la Fondazione AgoraVox
Articoli più letti
- Il diritto all’aborto nella Carta dei diritti fondamentali UE: buone novelle laiche
- Inflazione, una iniqua spending review
- Azerbaigian, nell’anno della Cop 29 finisce in carcere attivista per la giustizia climatica
- Notizie dal Medio Oriente
- Giornata internazionale dell’obiezione di coscienza, o meglio Giornata Internazionale degli Obiettori di Coscienza
- La verità sull’intervento militare in Libia
- Aggressione a chef Rubio | Il suono di un campanello di allarme
- Il Piano Mattei si è fermato a Tunisi
- Alessandro D’Andrea Calandra, la Sicilia che dice no al silenzio
- I dati sensibili dei cittadini europei verranno trasferiti in Israele
AgoraVox utilizza software libero: SPIP, Apache, Ubuntu, PHP, MySQL, CKEditor.
Chi siamo / Contatti / Avvertenze legali / Protezione dei tuoi dati personali / Regole della moderazione