Tu fai una critica a priori senza entrare nel merito. Mi pare che l’accusa di pressapochismo riguardi molto di più i tuoi commenti.
Chi sarà preposto a guidare il futuro esercito dell’Ue? I problemi si affrontano passo dopo passo, tu esponi una critica su cose che ancora non esistono.
Il processo per la creazione di un esercito comune sarà lungo e raggiungibile negli anni, forse. Quando si affronterà il tema e si arriverà alla sua composizione si deciderà chi dovrà prenderne il comando. Si potrà pensare ad una leadership semestrale, come succede adesso, anche per le politiche militari ma con voti raggiungibile a maggioranza del Parlamento.
Si tratta di trovare accordi per una politica militare comune, maggiormente autonoma dalla Nato e dagli Stati Uniti. Chi ha a cuore l’indipendenza dell’Europa come soggetto politico non può trascurare l’aspetto strategico e militare. L’Idv lavorerà per trovare accordi in questa direzione.