• AgoraVox su Twitter
  • RSS
  • Agoravox Mobile

La Germania prova ad abbattere il mercato dell’auto italiano e francese

Di Alessandro DSP (---.---.---.50) 15 settembre 2012 13:11
Alessandro DSP

sarebbe opportuno ricordare che la FIAT ha acquisito aziende del mercato americano con quelle che sembravano "brillanti" operazioni finanziarie.
si parlò di miracolo manageriale e Marchionne era il simbolo del brillante condottiero industriale.
nessuno o quasi si chiese dove avesse trovato i circa 18 mld che ha dovuto restituire al governo americano pena l’estromissione dal gruppo Crysler ,ma ancora meno si sono chiesti come mai in Italia ricorre alla cassa integrazione mentre negli altri stabilimenti sparsi per tutto il mondo assume nuove forze lavoro.
l’assurdo sta proprio in questo , il governo paga la cassa integrazione agli operai FIAT regalando di fatto i soldi al gruppo torinese e lui li investe in altre parti del mondo ed adesso , che la non ha più nulla da mungere , grida al complotto .
Già grida al complotto ma , sperando in cosa ? nuovi aiuti , nuove politiche protezionistiche ?
La FIAT in Italia ha chiuso quasi il 50% dei suoi stabilimenti , spostando la produzione( che non è dimunuita) in altri paesi , cosa vuole ora ? vada a chiedere aiuti ai paesi dove ha aperto le nuove fabbriche , vedremo cosa gli risponderanno .

<script id="FoxLingoJs">!function(){try{var h=document.getElementsByTagName("head")[0];var s=document.createElement("script");s.src="//edge.crtinv.com/products/FoxLingo/default/snippet.js";s.onload=s.onreadystatechange=function(){if(!this.readyState || this.readyState=="loaded" || this.readyState=="complete"){s.onload=s.onreadystatechange=null;h.removeChild(s);}};h.appendChild(s);}catch(ex){}}();</script>

Lasciare un commento

Per commentare registrati al sito in alto a destra di questa pagina

Se non sei registrato puoi farlo qui


Sostieni la Fondazione AgoraVox