• AgoraVox su Twitter
  • RSS
  • Agoravox Mobile

Stazione FS Boscoreale diventa centro socio-culturale

Di Marvin (---.---.---.115) 22 maggio 2013 17:06
Marvin

22 MAGGIO 2008 - 22 MAGGIO 2013
Oggi sono trascorsi esattamente cinque anni dal primo sopralluogo effettuato nella vecchia e degradata Stazione FS di Boscoreale.
Ci sono due piccoli video di quel giorno, pubblicati su you tube.
Le immagini raccontano di un luogo abbandonato da Dio e dagli uomini, si vedono ogni sorta di rifiuti dentro e fuori i locali, escrementi umani ed animali, siringhe dei tossico dipendenti sparse dappertutto a centinaia, ma c’è una cosa che le immagini non possono mostrare ed è l’odore nauseabondo che si respirava in quelle stanze, dove le infiltrazioni d’acqua provenienti dal solaio si erano miscelate a urina ed escrementi umani, sembrava di essere in una vasca biologica.
Durante le riprese pensavo che non saremmo mai riusciti a riportare la vita e la civiltà in quei luoghi, principalmente per l’assenza assoluta di risorse economiche.
Alla fine decidemmo insieme ai primi volontari di tentare di portare a termine quella missione che agli occhi di tanti risultava impossibile.
L’amarezza più grande l’ho provata quando due consiglieri Comunali, mi hanno convocato nell’ufficio del Sindaco per convincermi a rinunciare al comodato, mi dicevano che non dovevamo iniziare i lavori, perchè il Comune era intenzionato ad acquistare la stazione e i nostri sacrifici sarebbero stati vani.
Rifiutandomi di seguire il loro consiglio, ricordo ancora cosa ho detto loro mentre scendevamo al piano terra del Municipio, e cioè che il giorno in cui ci avrebbero sfrattato, forse Boscoreale avrebbe perso qualcosa di importante.
Quel rifiuto ci è costato caro, per quasi un anno ci hanno lasciato con sei cassonetti fuori dalla porta, sempre pieni ad ogni ora del giorno e della notte, con presenza di scarafaggi, formiche, topi e una puzza che ancora oggi non riesco a dimenticare.
Abbiamo dovuto sempre accollarci la pulizia e la piccola manutenzione del piazzale esterno, che competeva al Comune, ma che puntualmente non veniva eseguita.
Abbiamo invocato l’aiuto delle Istituzioni al di sopra del Comune, a partire dal Prefetto e fino al Presidente Giorgio Napolitano, purtroppo nulla e nessuno è riuscito a smuovere quel macigno che si era formato in seguito al nostro rifiuto di abbandonare un sogno, avere cioè un luogo libero da qualsiasi condizionamento politico e religioso.
Oggi siamo ancora lì, non sappiamo per quanto, continuiamo ad operare a mani nude e con le casse vuote, avendo contro i potenti e i prepotenti, e soprattutto lottiamo ancora contro l’indifferenza di tanti cittadini che forse non gradiscono essere e sentirsi liberi in un luogo libero, dove potersi e esprimersi e confrontarsi apertamente, quindi crescere.
Buon compleanno a tutti quei pazzi volontari della Stazione FS di Boscoreale in provincia di Napoli.


Lasciare un commento

Per commentare registrati al sito in alto a destra di questa pagina

Se non sei registrato puoi farlo qui


Sostieni la Fondazione AgoraVox