Nell’articolo ci sono già fatti concreti, non nebulose promesse.
A breve uscirà un pezzo anche su tutte le future strategie della Fiat sul piano delle fusioni, del rimborso dei prestiti del Tesoro Usa, della scalata societaria alla Chrysler, alla produzione di nuovi modelli, al rilancio di Pomigliano e Mirafiori.
Purtroppo sulla Germania Marchionne ha ragione.