A distanza di 12 giorni, oltre tanta neve tanta...i,l terremoto e in mezzo cosa è stato fatto per questo problema eh? Ho inviato una breve mail alla posta di alcuni giornali che trascrivo qui
Prima di queste nuove scosse del 18 gennaio, sapevate che la gente era
senza luce viveri medicinali aiuti da giorni, per la neve che li stava
soffocando e impedendo di uscire partire chiedere aiuto. Prima di queste
nuove scosse sapevate la disperazione degli allevatori fossero 20 o 200
capre o 10 o 100 mucche, sapevate che quelle povere bestie, compresi
asini e galline, erano esposte alla tormenta mancavano di foraggio,
senza ricoveri e stalle, poi anche gli allevatori hanno capito
che era in pericolo la loro vita e non sappiamo che fine hanno fatto
quei poveri animali. Sapevate che in certe regioni d’ Italia l’ inverno
nevica, anche se il terremoto è arrivato d’ estate e poi in autunno,
sapevate che dovevate trovare un ricovero, presto. per Umani e per i
loro Animali. Voi sapevate e siete tornati a dire mai più, non vi
lasceremo soli, avete fatto le vostre feste le vostre elezioni le vostre
guerre i vostri sprechi i vostri investimenti i vostri affari la vostra
informazione. Dal silenzio immacolato della neve non escono grida o
pianti ma ricordate che tutto torna anche il passato, ora presente, che
non coprirà mai tanta rovinosa corruzione, che non vestirà mai le vostre
giustificazioni e mancanze. Un’ occasione ancora mancata , per
dimostrare di essere vicini al popolo italiano e rispettarlo, amarlo, in
qualunque stagione.
Doriana Goracci
Capranica (Vt) 18 gennaio 2017