Berlusconi e le donne. Tre capolavori di politica femminista

Va bè Michela, ma quella magari era una battuta tipo epiteto detto alla persona magari da contestatori, tipo studenti che spesso usano questi termini, e di rimando usarlo come sfotto’.. senza che si arrivi al maschilismo, sessismo, stalkerismo e via dicendo, se poi ci vogliamo prorpio fare la guerra, credo che sia il tempo di smetterla di vedere l’uomo sempre come maschilista che depreda la donna del proprio essere.... cerchiamo invece di vedere il tutto sotto un’ottica un pochino più umoristica senza chiamare in terra i demoni dell’ira..
Io sono sempre dalla parte delle donne, e lo sono sempre stato, sia nel lavoro che nella vita comune, affetti e amicizie e sempre con profondo rispetto di chi, ci da’ spesso lezioni di vita... dunque , essendo uomo, non sono certo un maschilista ma un sostenitore della nostra stessa specie umana al femminile.. defnendola speciale, misteriosa, affascinante e spessissimo un pochino piu’ al di sopra di noi uomini....
 Gli altri lasciamoli cosi’ come sono.. non possono che cambiare per un fatto naturale,che deciderà per tutti noi, senza le donne , non esiste la vita dunque amiamo la vita e le donne come cosa unica...
 Non me la prendo con Berlusconi, nè con i maschilisti, spesso non sanno di cosa parlano...