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La bufala dell’energia nucleare

Di cecchenario (---.---.---.163) 8 marzo 2009 05:49

L’Italia ha bisogo di energia, ma quando e a che prezzo?
Forse non tutti sanno che circa la meta’ dell’energia elettrica prodotta viene PERSA, BUTTATA.
In primis c’e’ una simpatica conseguenza di una legge della Fisica nota come Effetto Joule, che fa si di trasformare in calore (poi disperso) l’energia che viene "trasmessa" dalle centrali a casa nostra. La seconda causa sono gli sprechi di energia elettrica da apparecchiature "energivore", cioe’ apparecchiature che hanno un bassissimo rendimento rispetto all’energia che si pappano (pensate alla luce prodotta da una lapadina ad incandescenza, ad una vecchia lavatrice, etc.)
In Italia si parla di costruire centrali, ma ci si dimentica che il solo miglioramento di quello che gia’ c’e’ porterebbe a rendere disponibile una quota di energia pari a quella prodotta da diverse centrali, riducento il contributo all’inquinamento. Basti pensare al solo risparmio che porterebbe l’adozione obbligatoria delle lampadine a basso consumo per uso residenziale e migrare verso le tecnologie a led per l’illuminazione pubblica (semafori, lampioni, advertising) invece che mantenere sul mercato lampade energivore (ad incandescenza, alogene, ecc).
Cosa fanno i nostri cari governanti ecosostenibili? Forse non tutti sanno che la UE applica da anni dazi del 60% sulle lampade a basso consumo provenienti dalla Cina (paese dove viene prodotta la quasi totalita’ delle lampadine). Risultato, le lampade a basso consumo hanno un costo che non le rende competitive con quelle ad incandescenza e quindi non si vendono. Si potrebbe andare oltre: ci sono politiche legate all’efficientamento energetico, finanziate dalla UE e che in Italia vengono ignorate (i crediti blu e bianchi di energia, per citarne un paio). Le idee ci sono, manca solo un minimo di volonta’ politica per applicarle.
L’adozione del nucleare rappresenta la foglia di fico che non risolverebbe nel breve il fabbisogno energetico, e soprattutto ad un prezzo favorevole. A chi serve????
Se la banda del buco che sta al governo ha realmente a cuore i destini dell’energia dello stivale, ha il dovere di favorire la ricerca e lo sviluppo orientata al miglioramento delle energie rinnovabili, all’efficientamento energetico, alla crescita cultrale della coscienza energetica: questa e’ la sfida per i prossimi anni ma la gerontocrazia che tira le fila in Italia guarda ad altro.


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