iMussolini: apologia di fascismo?

Sui Facebook si leggono “dei veri e propri inni all’istigazione alla violenza”. Lo ha affermato il Presidente del Senato Renato Schifani auspicando una legge che abbia come “riferimento la libertà di espressione” ma che limiti gli eccessi che possono portare alla violenza. “Negli anni ‘70, che pure furono pericolosi – ha detto ancora Schifani – non c’erano questi momenti aggregativi che ci sono su questi siti. Così si rischia di autoalimentare l’odio che alligna in alcune frange”. (Renato Schifani, 17.12.2009)

Per Luigi Marino, il venticinquenne napoletano collaboratore di DevApp.it che si presenta come imprenditore nel settore degli eventi, il colpo grosso si chiama iMussolini.

"Il primo giorno è stata scaricata solo 55 volte", racconta Marino a Repubblica. "Il secondo giorno i download sono stati oltre seicento. Dal terzo, grazie anche all’interesse della stampa, ho avuto una media di mille acquisti al giorno".

iMussolini: l’uomo che cambiò la storia del nostro paese. Così s’intitola l’applicazione per iPhone proposta su AppStore alla modica somma di 0,79 € (30% del ricavato alla Apple, 70% allo sviluppatore) che ha portato in pochi giorni il breviario del duce al secondo posto delle vendite. Perché i "oltre 120 testi relativi ai principali discorsi tenuti da Mussolini, corredati da contenuti audio e video" contenuti nell’applicazione sono consultabili offline ("non è necessario essere collegati ad internet per usufruirne").

Ma tutto ciò "non è assolutamente a sfondo politico" tiene subito a precisare il giovane imprenditore: "quindi evitiamo inutili polemiche".

Intanto i commentatori con meno ipocrisia non si sbagliano, e come riportato dal Corriere della sera, i vari «Duce! Duce! Duce!», «Molti nemici molto onore», «Boia chi molla», ecc., sono stati tolti ma nessuno è ingenuo - nemmeno Luigi Marino l’ideatore.

Innanzitutto non basta premettere che l’applicazione non è a sfondo politico per renderla solo un documento storico.
Insomma, dici una cosa e fai l’opposto.
Mi sembra solo un modo di mettere le mani avanti per evitare le critiche.
Inoltre dire che il Duce sia, nel bene (qual bene) o nel male, la nostra storia è a mio avviso offensivo proprio nei confronti della Storia d’ìtalia. (lucas)

iMussolini a 79 cent? Allora caro sviluppatore crea subito iRepubblica, iCostituzione e iPartigiani gratis! Visto che è solo a sondo “storico” avrai studiato anche il resto degli avvenimenti di quel periodo. Ah dimenticavo iPrigionia mio nonno si è fatto 6 anni! (Erry77)

Mi viene da vomitare. Se fosse storia allora perché confinarla solo a questo personaggio? (Fra)

Io la prenderò con molto piacere. Sono di destra considero il fascismo un periodo con molte luci e poche ombre e sono contento che abbiano fatto una applicazione sul Duce, uno dei più grandi statisti della nostra storia. Grazie! (Vincenzo)

Naturalmente comprata.
Definirla applicazione è riduttivo, complimenti agli sviluppatori! (Fabio)

Ci vorrebbero un po’ di bastonate per rieducare il popolo italiano farebbe molto bene. (fede)

A chi non sta’ bene quest’applicazione può sempre andare a vivere in CINA, no?? (MuD_addicted)

Ero sinceramente indeciso, ma dopo aver letto i vari commenti dei compagnucci della parrocchietta, l’ho comprata al volo. (Aieie Brazo)

Documento storico una ceppa!
Questa è propaganda bella e buona, pure paradossale, perchè si inneggia al fascismo (dittatura) usando internet, ossia l’apoteosi della libertà di pensiero.
Ma la cosa scandalosa è che vengono respinte applicazioni innocue solo per un contenuto poco politically correct, e poi si accetta una cosa del genere.
Ah, poi, quale documento storico? Non la vedo questa assoluta utilità: nè a scuola nè in univeristà ti chiederanno mai l’analisi di un discorso di mussolini.
Non è a sfondo politico? Con quella icona autocelebrativa? Sarebbe stato più accettabile una app di approfondimento del periodo fascista…ma definire non politicizzata un app chiamata “IMussolini” è veramente ridicolo.
Ergo questa è pura masturbazione dell’ego dei fascistoidi che si esaltano nell’avere un app di questo genere, magari abbinata a Faccetta nera come suoneria. (Francesco T)

"Dall’AppStore spiegano che la società statunitense non controlla le applicazioni una ad una, ma che queste vengono filtrate da un sistema automatico in grado di bloccare quelle contenenti delle keyword elencate in una "lista nera". Evidentemente nessuna delle parole contenute nel programma iMussolini è prevista. In certi casi la Apple procede anche con la cancellazione a posteriori, ma solo nel caso riceva molte segnalazioni negative dagli utenti". (Corriere della sera)
 

Dal revisionismo al rovescismo. Dopo Giampaolo Pansa anche il giovane napoletano Luigi Marino scava con cinismo il solco della vulgata del subdolo neo fascismo rampante. Non è politica, è solo storia. Non è xenofobia, è solo fioritura verbale. Non è fanatismo, è solo identità nazionale... radice cristiana della chiesa romana.