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Commento di Damiano Mazzotti

su Tra emergenza sanitaria ed emergenza del diritto


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Damiano Mazzotti Damiano Mazzotti 12 marzo 2020 12:17

Un commento molto interessante e dettagliato pescato nel web:

Pirata21 2020-03-12 06:12
Chiedo scusa in anticipo a tutti coloro i quali vedranno il mio intervento come ridondante e superfluo, dato che la situazione è perfettamente chiara a molti e qualcuno ha già fatto notare quanto segue, almeno a grandi linee.
Ritengo però che per smascherare il bluff del suriv aronoc - almeno di come ce lo stanno raccontando, non sto ovviamente negando l’esistenza del virus o i suoi "effetti collaterali " sulla nostra disastrata sanità- e dei nostri (?) politici sia sufficiente un serio confronto ed analisi tra la situazione italiana e quella tedesca.
Premesso che evidentemente in questa fase i numeri variano di ora in ora e sono - eufemismo - poco affidabili, la situazione "statistica" è questa:

Italy
12,462 contagi totali
827 morti
1,045 guariti

Letalità rispetto ai contagi : 6,63%
Letalità rispetto ai casi "conclusi" (morti/guariti) : 44,1%

Germany
1,966 contagi totali
3 morti
25 guariti

Letalità rispetto ai contagi : 0,15%
Letalità rispetto ai casi "conclusi" (morti/guariti) : 10,7%

Rapporto mortalità Italia/Germania: 44,2 (QUARANTAQUATTRO)
(fonte: Wikipedia)

Dunque: ufficialmente lo stesso virus, IMPORTATO IN ITALIA DALLA GERMANIA a fine gennaio (dunque, a rigor di logica arrivato prima in Germania e poi in Italia) ha prodotto nello stesso periodo un tasso di letalità, in due paesi quasi confinanti con stato di popolazione e sanità paragonabile, quarantaquattro volte superiore in Italia (non in Burundi o Bangladesh) che in Germania.
A chi volesse obiettare che i casi in Germania sono sei volte meno, dunque l’epidemia è ancora in fase iniziale risponderei che con un numero quasi identico di casi in Italia i morti erano 52.
Qualcuno penserà: "la Germania nasconde i propri morti per interessi commerciali ", ma sconsiglierei di usare questa argomentazione. Se così fosse infatti, considerando che le misure di contenimento in Germania sono RIDICOLE rispetto a ciò che accade qui, con qualche scuola chiusa e qualche evento cancellato, ( corriere.it/.../... ) il problema sarebbe già dovuto esplodere in tutta la sua drammaticità negli obitori e "nelle terapie intensive".
Tra l’altro ho citato la Germania come caso limite, ma è così più o meno in tutta Europa. Se poi guardiamo il messaggio di incoraggiamento orwelliano della cara Ursula, la contrapposizione Italia- Resto d’Europa (o del mondo?) il nostro ruolo è piuttosto evidente.
Aggiungiamo che in Italia il divoc-91 era presente ALMENO da fine gennaio senza che nessuno lo notasse o lo sospettasse prima che qualcuno lo scoprisse "casualmente" dopo UN MESE O PIÙ , producendo effetti economico/sociali paragonabili ad una guerra mondiale IN DUE SETTIMANE.
Dunque è un virus così terribile che in un mese nessuno lo vede o lo percepisce, poi lo scoprono casualmente - inizialmente le vittime sono TUTTE con patologie pregresse- , ne parlano giornali e TV h/24 , e in una/due settimana/e, "NONOSTANTE" le misure di "contenimento" provoca centinaia di morti TUTTI causati da coronavirus, il collasso del sistema sanitario e l’annullamento delle residue libertà individuali.
E rispondendo anticipatamente a chi mi darà del "negazionista manichista " tengo a precisare che sono assolutamente convinto che l’emergenza sanitaria sia reale, ma su questo si sono espressi fin troppo bene Totalrec, Music Band, NRG e ( in parte) Nomit.
Per concludere, ovviamente non posso e non voglio impedire a chi vuol continuare a parlare della "pericolosità del suriv" di avere le proprie opinioni , vorrei però sentitamente ringraziare coloro i quali in questo momento danno il proprio contributo su questo sito per attenersi alla realtà e cercare di combattere quei nemici (all’infuori di qui) invisibili di cui parla perfettamente l’articolo.


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