Bene comunque >
Per il Premier Renzi ogni giorno
ha il suo verso.
Volle il potere per cambiare l’Italia, con misure choc, in
soli 100 giorni. DOPO 6 mesi “scopre” che di giorni ce ne vorranno 1000. Di
più.
ORA che il PIL “balla” sullo zero ammette che “non è sufficiente per
ripartire” e che di risalire la china se ne potrà riparlare solo dal 2015. Ancora.
Renzi vuole stare dalla parte dell’eguaglianza e non dell’egualitarismo. Così
spiega che gli 80 euro sono un “fatto di giustizia sociale”. A prescindere dagli
incapienti e dai pensionati?
Non solo. Tutti gli insegnanti non vedranno più
gli scatti di anzianità. In compenso avranno gli scatti di “competenza”. Non
tutti, ma solo 2 insegnanti su 3.
Da segnare.
Renzi afferma che è “meglio
passare per arrogante che arreso”. Non c’è dubbio. Qualsiasi Premier “arreso” si
ritroverebbe dimissionato in un “nanosecondo”.
Resta tuttavia l’altro nodo.
Passano
i mesi, la crisi non molla, ma per lui va bene “comunque”.
Nel paese del
Barbiere e il Lupo si dà credito a soluzioni davvero singolari …